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Con Tognazzi 2 recite in meno Nuove difficoltà per lo Stabile Con Tognazzi 2 recite in meno Bosetti ne salta una: abbonati nel caos TORINO — Superato lo scoglio della Pianola meccanica (Mastroianni sarà al Nuovo — forse — dall'8 al 21 febbraio, lasciando comunque un .buco teatrale, a Torino dall'8 al 20 dicembre), e salutato definitivamente Albertazzi, sostituito da Carmelo Bene, al Teatro Stabile nascono altri problemi. Saltano tre recite domenicali, le cosiddette doppie: una, il 1° novembre, di Giulio Bosetti (La coscienza di Zeno) e due, il 17 e 24 aprile, di Ugo Tognazzi (L'avaro). E gli abbonati respinti, 250 in tutto, protestano: una prova della fumosa organizzazione dello Stabile: è inutile avere sofisticati computer per poi non dare agli spettatori paganti la certezza dei programmi, soprattutto quando si pretende dt farglieli scegliere, con code chilometriche, addirittura da un anno all'altro: In realtà la frenesia di essere 1 primi In Italia nell'Informatizzazione delle prenotazioni sembra aver giocato qualche scherzo allo Stabile, che finisce per verificare sulla pelle degU abbonati (14.500 quest'anno) l'efficienza, per ora scarsa, del nuovo sistema. Ma perché gli spettacoli, già previsti dal computer, sono saltati? Il direttore amministrativo, Dario Beccaria, parla di -cause tecniche, per •l'eccessivo impegno psicologico e fisico degli artisti,, elemento che nel caso di Bosetti si sarebbe saputo solo a recite iniziate, facendo cadere -un'assicurazione verbale, precedente. Per Tognazzi Invece ciò si sarebbe saputo al termine delle prove. «71 mondo del teatro, gli artisti sono fatti cosi,, dice Beccaria, facendo capire che un contratto scritto, per certi nomi, non è cosi vincolante. Per 11 presidente del Tst, Mondino, la cancellazione del tré spettacoli .è una piccola cosa marginale, un in¬ conveniente delle nuove tecnologie,: Sul disagio per 1 250 abbonati dice: -Sono cose che derivano dalla scommessa sul sistema computerizzato, totalmente evoluto e programmato, che entra in conflitto con le consuetudini teatrali italiane. Noi stessi siamo vittime dell'informatizzazione,. Per gli abbonati c'è una speranza di essere risarciti, anche se non ancora la certezza: 'Potranno recuperare, anche se le modalità dovre-, mo un po' inventarle,, dice Mondino. Per 1 50 che dovranno rinunciare a Bosetti non ci sono possibilità perché lo spettacolo sta per finire. E per 1200 di Tognazzi: • Vedremo, speriamo,. Intanto l'Istituto bancario San Paolo ha nominato 11 suo nuovo rappresentante nel consiglio di amministrazione dello Stabile: è 11 dott. Pietro Polsinelll, capo del servizio bilancio, contabilità e consulenza tributaria della banca. Una scelta che dice molto, guardando al passato del Tst. Gianni Bislo