L'Iri primo gruppo italiano di Valeria Sacchi

Viri primo gruppo italiana Ha scavalcato l'Eni nella classifica per fatturato di Mediobanca Viri primo gruppo italiana Il grande balzo del gruppo Ferruzzi - Nell'elenco compare la Federconsorzi prima tra gli alimentari - In base ai profitti, Fiat in testa seguita dall'Olivetti - Imi leader nella finanza MILANO — Nella graduatoria 1986 per conto economico consolidato, l'iri soffia il primo posto all'Eni a causa del ribasso di dollaro e petrolio, mentre 11 gruppo Ferruzzi sale dalla sedicesima alla settima posizione. Nella graduatoria per fatturato (per le medesime ragioni) A gip Petroli cede lo scettro a Fiat Auto che nel 1985 risultava terza. Quanto a profitti, l'ordine è: Fiat in testa seguita da Olivetti, e al terzo posto l'Eni. Sono queste le novità più appariscenti che emergono dalla classifica Mediobanca delle prime società italiane, sulla base del bilanci 1986, giunta alla ventunesima edizione, e quest'anno arricchita di 221 società. Lo studio conferma l'andamento positivo del settore privata con consistenti aumenti degli utili, anche se un grosso miglioramento evidenzia l'Ir! che quasi azzera le perdite tra il 1985 e il 1986. Nella ricerca vengono inserite per la prima volta le cooperative: Federconsorzi compare quindi al tredicesimo posto (ma è prima tra i gruppi alimentari) e Consorzio Conserve Italia al numero 266.. Altra novità importante alla casella 91: Italgrani di Napoli, terzo commerciante di cereali In Italia dopo Ferruzzi e Continental. Un dato Interessante, e attuale nella polemica in corso sui rapporti tra banca e impresa, è quello che esce dalle tabelle sulle 155 principali società finanziarie di partecipazione, messe in ordine in base alle immobilizzazioni finanziarie: anche qui al primo posto è il gruppo Fiat, seguito da Flnsider, Stet, Montedison. Alla casella otto, nove e dieci, troviamo, inoltre Ifil. Meta e Agrìcola Finanziaria, tre capofila che dal 1985 al 1986 hanno seguito uno sviluppo geometrico. E sempre in tema di utili, fra 1 gruppi che guadagnano di più solo Fiat e Olivetti hanno proventi finanziari superiori agli oneri finanziari. Segue l'Eni, che però mantiene oneri molto superiori ai suoi proventi. Tornando alla graduatoria delle 1472 società principali, dove Fiat è in testa con un distacco di 3500 miliardi, ve diamo Sip salire dal quinto a terzo posto. Agip scendere dal secondo al quinto. Ibm guadagnare tre caselle e an- dare in settima posizione, Selm precipitare di sei, passando da nove a quattordici Penalizzate tutte le società del settore energia e petrolio, come Mineraria Agip, Esso, Industria Italiana Petroli. Olivetti scala invece da 13 a 11 e Alitalia da 14 a 12. Passando alle suddivisioni per settore, nell'abbigliamento vediamo in testa Benetton (casella 43 della classifica generale) che ha visto più che raddoppiare le sue attività Industriali seguito, con parecchia distanza, da Gft, Miraglio, Carréra e Max Mara. Nell'alimentare capofila è Federconsorzi, poi vengono Galbani, Balilla, Ferrerò e Alivar. Tra i cartari, i primi due posti sono occupati dal gruppo Burgo con Cartiere Burgo e Cartiere del Timavo, la Binda risulta sesta. Nel chimico, Montedipe precede Enlchem, nel setto- re commerciale Ferruzzi precede Italgranl e Coe & Clerici, mentre nella distribuzione al primi gradini troviamo .Rinascente, Stantìa, Generale Supermercati. Tra le società del comparto edilizio vediamo in fila Astaldi, Cogefar e Impregno, nell'editoriale Mondadori resta alla guida, in seconda posizione ci sono gli elenchi del telefono della Seat, poi Rizzoli, Rusconi, Fabbri e Sante. Nella pattuglia degli elettrodomestici, prima è Philips, seguita da Zanussl e Ire; nell'elettronica si staccano di gran lunga sugli altri Ibm Italia e Olivetti. Peroni guida le bevande, con distacco su Martini & Rossi Ivlas e San Pellegrino. La Bayer è in testa nel farmaceutico, che vede numeri 2 e 3 Ciba Geigy e Farmiterba. Nelle fibre, conducono Snia e Enichem, nella gomma Michclln e Pirelli. Nell'Impiantistica Salpem è in posizione dominante, nell'edilizia troviamo Italcemente. Unicem, Cementir e Calcestruzzi. Nel vetro primeggia Siv. nell'elettromeccanico Nuovo Pignone, Ansaldo, Oto Melara, Rlv, Comau. Tra i siderurgici. Tiri occupa le prime quattro caselle, e al quinto posto troviamo Falck; nel trasporto dominano gruppo Fiat e Renault, nel minerario l'unica grande è Agip, nel petrolifero le tre big sono Agip, Esso e Industria Italiana Petroli. Nel settore del servizi pubblici, in testa è Sip, seguita da Snam, Rai e Autostrade. I tessili iniziano con Marzotto e Lanerossl mentre nei trasporti Alitalia e Ati fanno la parte del leone. Passando dall'Industria alla finanza, troviamo in cima Sigeco e Sige, entrambe dell'Imi, al terzo posto è Tiri con Sifa. Nel leasing la Bnl cede il primo posto a Centro Lesing: Locaftt, Infatti, arretra alla seconda posizione, terza resta Italea* se ; nel f acotoring domina la. Fiat 'con Fiatsava. seguita da Clticorp. Nella classifica delle banche vediamo la Cariplo cedere il terzo posto al Credito Italiano e passare quarta, mentre in testa restano Bnl e Comit. Nel settore assicurativo, guidato da Generali e Ras, la novità è l'Ina che sale dalla quinta alla terza posizione davanti a Sai e Assitalia. Valeria Sacchi II presidente dell'Ili, Romano Prodi

Luoghi citati: Italia, Napoli