Due cani vittime di Reagan

Due cani vittime di Reagan Due cani vittime di Reagan Si accoppiavano sulla pista pochi minuti prima dell'arrivo dell'aereo presidenziale - Uccisi dagli agenti - Protestano i cinofili WASHINGTON — Due cani che avevano inopportunamente scelto la pista dell'aeroporto di Topeka, Kansas, per abbandonarsi ai loro amori sono stati uccisi a colpi d'arma da fuoco dagli agenti della sicurezza americani, secondo i quali i due animali, che si stavano accoppiando, costituivano una minaccia per la sicurezza dell'aero presidenziale a bordo del quale viaggiava Reagan. il cui atterraggio era previsto dopo pochi minuti. L'episodio ha scatenato le proteste di ecologisti e cittadini, e persino minacce di morte per il responsabile materiale dell'eccidio (nonché per i suoi familiari e il suo cane): .Abbiamo fatto quello che andava fatto., ha commentato Marvin Hancock, capo della polizia aeroportuale di Topeka; «ci era stato ordinato di allontanare tutto quello che si muoveva.. L'episodio si è verificato il 6 settembre: Reagan era atteso a Topeka per i festeggiamenti in occasione del centesimo compleanno dell'ex governatore Alf London (scomparso la scorsa settimana). Sembra che gli agenti in servizio all'aeroporto abbiano prima cercato di dividere le due bestie, acchiappandole con guanti di gomma e tirando con tutte le forze; ma dato che In questi casi 1 cani si mostrano irriducibili, si sono visti costretti a sopprimerli, infilando poi i cadaveri in due buste per l'immondizia. E timore era che 1 due animali, nella foga, potessero ostacolare l'atterraglo dell'Air Force One presidenziale: -Non pensavo che la vita di due bestie potesse assumere un valore maggiore dell'integrità del presidente., ha commentato con amarezza Hancock, - . (Agi- Ap)

Persone citate: Hancock, London, Marvin Hancock, Reagan

Luoghi citati: Kansas, Topeka, Washington