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Dalle pigiatrici ai travasastop per farsi il vino in casa Dalle pigiatrici ai travasastop per farsi il vino in casa Affari in via Guala Il fai da te dell'enologo c'è anche un particolare torchio a vite, molto pratico perché non deve essere fissato al pavimento. Costa sulle 220 mila lire. Fra i negozi specializzati nella cintura di Torino, a Collegno c'è G.TJkL in corso Francia 2 (tel. 795841). Ma non tutti amano fabbricare in proprio il vino. Molti si accontentano di imbottigliarlo. Per trovare damigiane, bottiglie, bottiglioni, tappi e strumenti di imbottigliamento, a Torino ci si può rivolgere alla Vetreria Piemontése in via Lulli 5 (tel. 290579), sul mercato da oltre 40 anni e famosa per una particolare acetiera brevettata, alla Vetreria Veneta in via Sansovino 205/4 (tel. 7394783), e da Massola di via Belfiore 20 (tel. 6698987). Ih questi negozi i prezzi dei prodotti sono praticamente uguali: i tappi partono da 100 lire, le bottiglie da tre quarti costano circa 400 lire, mentre per le classiche damigiane ricoperte di plastica intera il prezzo si aggira sulle 20 mila lire. Gianni Araiand-PUon Asina ri di Bernezzo 143 (tel. 793983) e da Manzetti in via GalUari 2 bis (tel. 6699075): quest'ultimo, inoltre, ha brevettato qualche anno fa il travasastop, uno strumento di precisione per evitare che il vino, durante il travaso, strabocchi dalla bottiglia. Il costo è decisamente economico, appena 8 mila lire. A Moncalieri, in strada Genova 206 (tel. 6471602), Moretta commercia tutti i prodotti per la vinificazione e l'imbottigliamento del vino. Fra le attrezzature t n campagna è tempo I di vendemmia, nella città gli amanti del fai da te enologico rinnovano le attrezzature della cantina in vista della lavorazione casalinga delle uve. In questo settore a Torino ci sono pochi ma qualificati negozi. Menietti di via Corte d'Appello 22 (angolo piazza Savoia, tel. 519938) serve i propri clienti dal 1911. In sede ha di tutto: dalle pigiatrici ai torchi, dai prodotti per la conservazione del vino a quelli per il travaso. Un occhio di riguardo è riservato ai contenitori per la vinificazione e alle macchine per l'imbottigliamento e la chiusura, operazioni delicatissime. Una volta imbottigliato il vino, Menietti fornisce etichette e capsule per le confezioni, alcune delle quali sono esclusive con scritte caratteristiche in piemontese. Nato 50 anni fa come negozio di sugheri. Bocchino (via San Francesco d'Assisi 2, tel. 546392) ha con il tempo ampliato la sua attività e oggi è considerato uno dei migliori negozi di accessori enologici della città. Oltre a vendere prodotti per la lavorazione delle uve, effettua analisi sui vini e, se possibile, corregge eventuali errori di gradazione e acidità delle bottiglie fatte in casa. Non ha perso la vocazióne originaria, e continua a vantare una ricca scelta di sugheri integrali sardi e spagnoli. Negozi specializzati si trovano anche fuori dal centro. Torchi, vasche in vetroresina, bottiglie, damigiane sono in vendita da Ferraris in via E9 forse il più piccolo e il più giovane dei mercati rionali di Mirafiori Sud. Si-colloca in Piazza Guala, tra corso Traiano, corso Unione Sovietica e via Onorato Vigliarli. E* poco distante dal Giardino Gustavo Colonnetti che costeggia quella Strada Delle Cacce che non gode di una buona reputazione. Nelle due piazzette adiacenti che formano il mercato di piana Guala e nelle quali i banchi sono disposti senza un preciso ordine logicò, l'atmosfera è rassicurante ed anche l'isolato che fa loro da contorno mostra di possedere un certo tono. Il luogo non è molto frequentato ed il rapporto venditore-cliènte è di tipo confidenziale. 11 titolare del furgoncino che smercia tappeti, copriletti, cuscini e tovaglie, intreccia ad esempio dialoghi e contrattazioni serrate con le acquirenti. Incomincia con l'estrarre dal mucchio una tovaglia che definisce in stile Rondò Veneziano (di colore rosa confetto con fantasie settecentesche che ricordano le porcellane di Sèvres). «E' un pezzo singolo da rifinire ai bordi—dice TI PRONTO A MAGAZZINO 'Aperto anche il sabato — ve la cedo per 22 mila - lire». E, alla fine, lo vende a 3 mila. Fra tanti articoli da mezza stagione e tra campionari che mescolano i rimasugli dell'estate con le novità per l'autunne-inverno, spicca la maglieria, già proiettata verso il freddo, che la signora Lucia Cartellino, espone nel suo banca Si tratta di capi realizzati con diverse qualità di Una, e concepiti per usi differenti. n solfino abbottonato in angora spessa con motivi a ramage in paillettes sulla pettorina (130 mila lire) è adatto alla sera, mentre quello in lamswool è di genere sportivocasual. La signora Cortellino si dichiara poco soddisfatta di come vanno gli affari in piazza Guala. Spiega infatti che «si lavora poco e si guadagna ancor meno». Il mercato è sperimentale (aperto martedì e giovedì mattina, e tutta la giornata di sabato) e funziona da tre anni circa. Allestito in prossimità di un quartiere popolare, sarebbe dovuto diventare, secondo il progetto, una piccola Crocetta. Nella realtà sembra essere invece surclassato dal vicino mercato di piazza Bengasi ci. e.