Suona il capolavoro

Suona il capolavoro Suona il capolavoro IL Comune di Torino possiede sin dal 1885 uno dei capolavori organar! dell'800 Italiano: un Carlo Bossi Vegezzi costruito nell'84, premiato con medaglia d'oro all'Esposizione nazionale di Torino e collocato nella tribuna a sinistra dell'altare maggiore della chiesa di San Massimo. Da allora, il Bossi Vegezzi, come dire uno Stradivari dell'epoca, tre tastiere di 61 tasti (1° Grand'Organo, 2° Positivo espressivo, 3° Recitativo espressivo), una pedaliera diritta di 16 pedali, registri azionati da manette che riproducono 1 suoni di tutti gli strumenti d'un'orchestra d'opera, giace — forse è il caso di dire fortunatamente — nell'oblio,.nel più religioso dei silenzi, mai più utilizzato per grandi occasioni musicali. Un patrimonio artistico, un monumento organare, semmplice nella sua fattura estetica, ma estremamente complesso nella meccanica, che oggi dovrebbe essere rimesso a posto. «Non restaurato — osserva Roberto Cognazzo — perché l'organo oggi funziona al sessanta per cento delle sue possibilità, ma registrato, smontate e ripulito affinché possa essere restituito al suo primitivo splendore». Per rimettere il Bossi Vegezzi in grado esprimere le sue infinite possibilità sonore occorrono poco più di un centinaio di milioni Una spesa non eccessiva, se si considera che l'organo di San Massimo è un pezzo unico di grandissimo valore: uno strumento che costituisce il ponte di passaggio tra l'organo dell'800 operistico e quello del '900 costruito con criteri più adatti al repertorio classico franco-tedesco. Televisore Pioneer con televideo Impianto Pioneer. 40+40 W telecomandato Autoradio Pioneer con estraibile Impianto Pioneer completo 33+33 W Altoparlanti Pioneer per auto 100 W Impianto Pioneer completo 32+32 W Compact Disc Pioneer soltanto alcuni, rimasero incantati dalla grandiosità del Botti Vegezzi. Don Franco Manzo, parroco di Sazi Massimo, oltre ai restauri esterni della chiesa, sta pensando seriamente ai modo migliore per rimettere in funzione l'organo della parrocchia/ Ha cominciato ad organizzare concerti anche per «ricondurre i fedeli all'antica usanza della musica in chiesa», ed ora si dice sicuro che il Comune di Torino possa intervenire operativamente per «rimettere in ordine il suo organo che, senza voler fare confronti odiosi, è sicuramente più importante di quello della Gran Madre». n 15 ottobre alle 21, in San Massimo, si terrà il concerto del Solisti del Gruppo Carrieristi diretti da Gian Paolo Sechi In programma musiche di Vivaldi Al concerto prenderà parte il giovanissimo flautista Ido Gengaroli. B18 ottobre alle ore 16, invece, l'organista Roberto Cognazzo e la tromba Helmut Unghcr daranno vita ad un concerto che comprenderà musiche di Mancini, Morandi, Storace, Bellini, Stradella, Rossini Bennet, Verdi Torelli e Mouret. Ma ci pare di capire che i lodevoli sforzi di don Manzo non siano sufficienti a dar lustro a San Massimo, una chiesa di stile neoclassico nel centro storico di Torino, ampia il giusto.che — ove il Comune di Torino intervenisse con urgenza per mettere a punto l'organo — potrebbe trovare la sua corretta collocazione sin dal «Settembre Musica» del 1888. Ora la parola spetta all'assessore alla Cultura MawriPnft Marzanò, che al «Settembre» ha dato nuovo, vitale Impulso, ar. ca. Moltissimi altri organi erano stati riadattati alle nuove esigenze musicali, già in Italia alla fine dell'800. Quello di San Massimo resta 1'. opera prima» con cui il grande artigiano di Centallo, 1 cui eredi costruiscono ancora strumenti nell'azienda cuneese, ha creato la stimma d'una concezione storica insuperata: l'apoteosi dell'organo operistico. I musicisti del tempo suonavano nelle chiese, arie romantiche d'opera, appunto (con buona pace dei sacerdoti emiliani d'oggi, che non vogliono musica profana in chiesa). Ci sono testimonianze di «viaggiatori musicali» autorevoli: Mendelssohn e Berlioz, per citarne di Boccardo geom. Teresio C. Sebastopoli 235 -10137 TORINO Tel. 326.211 a lire 1.449.000 a lire 1.129.000 a lire 279.000 a lire 899.000 a lire 99.000 a lire 749.000 a lire 385.000