Sabaudia fra lago e mare

Sabaudia fralago. e mare Sabaudia fralago. e mare TRA Anzio — la classica villeggiatura della borghesia romana negli Anni Trenta — e il Circeo, scoperto dal turismo molto più tardi, c'è Sabaudia. E' una cittadina tra mare e lago, dietro le dune di una bellissima e lunghissima spiaggia, che fa pensare alle spiagge americane o africane. Persino durante l'estate non è troppo popolata; In settembre e ottobre, con la sabbia meno rovente e la luce meno accecante, è ancora più deserta e più bella. A Sud. l'ombra violetta della maga Circe si riversa sul suo monte e la chiude con effetto magico; sul mare quando l'aria è limpida, si possono vedere le isole ponziane. Le ville di Sabaudia sono nascoste nel verde del bosco e della macchia mediterranea, un ponte collega 1 due rami del lago e conduce alla città. Una piccola città costruita durante la bonifica dell'Agro Pontino, negli Anni 33-34, e costruita bene. Dietro la macchia, una volta superate le dune, c'è 11 lago, e sul lago si svolgono appassionanti gare di canottaggio, perché c'è la scuola del canottieri delle Guardie di Finanza. Cosi, se si riesce a far amicizia con qualche canottiere — non è difficile, In una cittadina tanto piccola — è possibile andare a fare un giro in canoa sul lago. Verso sera, quando l'aria diventa nlù fresca e la luce

Luoghi citati: Agro Pontino, Anzio, Sabaudia