Vittoria-primato del Cosenza

Vittoria-primato del Cosenza Vittoria-primato del Cosenza COSENZA — Terzo successo consecutivo e primo posto in splendida solitudine: il Cosenza liquida (1-0) il Licata e se ne va. Certo è ancora presto per parlare di fuga. «Non montiamoci la testa — ha detto Gianni Di Marzio negli spogliatoi — godiamoci questo primato, il resto si vedrà». ■ Dopo Cagliari e Brindisi, è toccato ai siciliani di Cerantola sbattere il muso contro la squadra calabrese. E' stato un successo sofferto, col brivido, ma ampiamente meritato. Soprattutto perché ottenuto contro una formazione davvero in gamba, spregiudicata e irriducibile, una formazione che in più. occasioni, in particolare nel primo tempo, ha fatto vedere le streghe al pubblico di casa. Una gara entusiasmante, ricca di emozioni e di scampoli di bel gioco. Continui i capovolgimenti di fronte, con un Licata niente affatto intimorito. Due occasioni per parte nei primi 45'. Al 10' Giacomarro impegna Simoni in un difficile intervento; al 19' Lucchetti spedisce di poco a lato; ancora Lucchetti al 23' spara alto sulla traversa; al 39' Taormina manda il pallone di poco fuori. La svolta al 75': Urban, al i Venezia e Chievo, le uniche squadre a punteggio p suo rientro in squadra dopo una lunga squalifica, viene atterrato in area da Cassia. Rigore sacrosanto: trasforma Gianfranchi con un tiro forte e preciso. Cosenza: Simoni; Maniero (63' Montrone), Giansanti; Castagnini, Schio, Giovanelli; Bergamini (83' Marino), Urban, Lucchetti, Lombardo, De Rosa. Licata: Zangara; Campanella, Irrera; Cassia, Giacomarro, Napoli; Sorge (63' Lamattina), Taormina (62' Tarantino), Modica, Gnoffo, Romano. Arbitro: Boggi. Rete: 75' Giansanti su rigore. ieno nei gironi A REGGIO CALABRIA — E' durata un'ora esatta la speranza del pugliesi di uscire imbattuti dal difficile campo reggino. Al 60', Infatti, la squadra locale ha colto i frutti di una supremazia territoriale che non si era concretizzata prima soltanto per la mancanza di uno sfondatore capace di fare breccia o di sfruttare le molte azioni d'attacco. Il gol porta la firma del falso centravanti Mariotto che ha concretizzato un'azione sulla destra condotta da Tovani. Soltanto allo scadere, al Monopoli si è presentata l'opportunità per pareggiare, ma la sfera, calciata da Caruso, ha colpito il palo. Ottima nella Reggina la prova del diciottenne Caramel che, entrato occasionalmente in campo per l'infortunio di un compagno, ha dato ordine e vivacità al gioco della sua squadra. Reggina: Rosln; Tovani, Attrice; Armenise, Sasso, Barbui (22' Caramel); Lunerti (75' Catanese). Guerra, Mariotto. Raggi. Onorato. Monopoli: De Toffol; Castrini, Martini; List. Petrangeli (74* Panselli), Arrigoni; Rizzo, Cerri, Meluso, Fonte, Rebesco (59' Caruso). 1 Arbitro: Zucchini. Rete: 60' M e B - Terzo pare ariotto. ggio consecutivo