Gorbaciov alla conquista di Marte

Ambiziosi programmi spaziali delTUrss, trentanni dopo il lancio del primo Sputnik Ambiziosi programmi spaziali delTUrss, trentanni dopo il lancio del primo Sputnik Gorbaciov alla conquista di Marie Lo «sbarco» sul Sistema Solare - neta; e più tardi, nel '96, alla prima spedizione meccanica su Marte; e ancora, nel '98, a una seconda e più sofisticata spedizione. Fino allo sbarco su Marte di un mezzo semovente, con una autonomia di mille chilo-; metri. Ancora: per 11199S è previsto il lancio di un satellite in direzione di Olove (11 progetto «Korona»); e, per il 1999, quello di una sonda verso Saturno e Titano. Quanto alla Luna, se ne riparlerà nel '93: quando verrà lanciato un satellite per stabilire la sua prima cartografia completa. Nel '96, inline, una sonda dovrebbe riportare a terra campioni della faccia nascosta della Luna: in preparazione del gran balzo del Duemila, quando su quel satellite sarà installata una grande stazione-laboratorio semovente. Ma l'anniversario dello Sputnik, e 11 «Forum» di Mosca dunque, sono stati occasione di altre riflessioni pubbliche. Da sempre pianeta dovrebbe avvenire in quattro tappe negli Anni 90 - Si inserisce in un piano dettagliato d La conquista «civile» del cosmo ha anche un significato politico, in polemica contro le «guerre potene stratannMocertoastromortuna rizzala nacordacon sciovsidenCammodeavevLeninE' Sputque Óagapremca. Ano a lo spuna Un razzo vettore sta per essere collocato sulla rampa di lancio nella base spaziale sovietica di Bajkonur: la foto è «d'epoca», rìsale alla fine degli Anni SO scienza sovietica. Nonostante la corsa allo spazio non abbia, qui, la stessa ricaduta sui consumi e sulla vita d'ogni gior¬ ziale è diventata il simbolo più pregiato e celebrato della sfida agli Stati Uniti. Un emblema ben curato dei grandi traguardi della l'attività spaziale è motivo d'orgoglio, per i sovietici. Da quando, appunto, il primo Sputnik battè 1 progetti americani, l'avventura spa¬ no, come in America invece ha avuto fin dall'inizio: nell'Urss la corsa alle stelle è stata, prima di tutto, una «barriera» materiale e psi¬ cologica, una possibilità di trionfi, un'occasione per superare l'Occidente in quella grande gara — di prestigio. d'Immagine, di di esplorazione del stellari» di Reagan potenziali effetti economici e strategici — avviata trentanni fa. Molti, in Urss, ricordano certo la tragica f me del tre astronauti della Soyuz. morti nel giugno '71 per una improvvisa depressurizzazione nella cabina della navetta: ma molti si ricordano certo del piacere con 11 quale Nlicita Krusciov, nel '59, umiliò il presidente Eisenhower a Camp David: donandogli il modellino del satellite che aveva portato l'effigie di Lenin fin sulla Luna. E' cosi da quel primo Sputnik. E da quando, cinque anni dopo, 11 volo di Óagarin confermò la supremazia spaziale sovietica. Anche per questo intorno a lui, al primo uomo nello spazio, si è sviluppata una specie di culto: la sua casa è un museo; alla «citta delle stelle» — dove si addestrano i cosmonauti — nella sezione dedicata a lui si respira l'aria di un tempio: perché, da quando 11 giovane tenente dell'ae¬

Persone citate: Eisenhower, Gorbaciov, Krusciov, Lenin, Reagan

Luoghi citati: America, Mosca, Stati Uniti, Urss