Carne avariata, marcia e a volte anche infetta venduta come salsicce e wurstel a basso costo di Cosimo Mancini

Scontro fra auto Un morto, 2 feriti Scontro fra auto Un morto, 2 feriti La Guardia di Finanza ha arrestato tre persone e ne ha denunciate ventidue Carne avariata, marcia e a volte anche infetta venduta come salsicce e wurstel a basso costo Ieri mattina a Cambiano, forse a cause della pioggia - Ha perso la vita un tossicodipendente torinese di 26 anni Scontro frontale, alle 7,30 di ieri, a Cambiano: un morto, due i feriti. La vittima è Marco Pasqua, 26 anni, via Palestrina 29; i feriti sono Donato Lamia. 43 anni, e il figlio Pasquale, di 18. via Genova 23. I carabinieri di Cambiano stanno tentando di ricostruire l'incidente. Secondo i primi rilievi la 500 di Marco Pasqua percorreva la statale 29 in direzione Torino, la 127 dei Lauria viaggiava verso Asti. All'altezza del chilometro 18 l'urto, sull'asfalto viscido per un velo di pioggia. Per Pasqua i soccorsi sono stati inutili e al Cto non hanno potuto far altro che confermare il decesso, avvenuto sull'ambulanza, e cercare i genitori del giovane: Sergio. 52 anni, rappresentante, e Franca Rafia. 50 anni. Intanto i carabinieri ricostruivano la storia di Marco Helen CaWicott por la pace Stasera alle 21 all'Unione Culturale di via C. Battisti 4, incontro con Helen Caldlcott sul tema «Armi nucleari, informazioni per una terapia della pace». Helen Caldlcott medico pediatra, fondatrice dell'associazione «Physiclans for social responsability». è state candidate al premio Nobel per la pace. echi di cronaca Pianoforti da provare Pianoforti da comprare Pianoforti da affittare Scogli*!* (ra più di canto modslll . •tt la marca, !! modano, Il color», pel comperata al miglior prono (con dilazioni tu mltuni non* lunghistim*). Oppure affittata lo «trumonto eh* prsf> rita rtssrvandovl I* possibilità di comperarlo più lardi, t* trarrai*, recuperando tutti I soldi doU'aflltto. Contagi» «d sstlotenza ovunquk. Magazzino Mu ale all Man** Bri (Cn) (ras. Borato. Tri. 0172/49.55 .91. Manette a un macellaio ed ai due titolari del salu Carni avariate o di animali infetti arrivavano al consumatore sotto forma di salsicce, salami e wurstel, il traffico è stato scoperto dalla Guardia di Finanza che ha arrestato 1 tre priclpali responsabili. Altre ventidue persone sono state denunciate a piede libero con l'accusa di aver messo in commercio cibi adulterati. Si tratta di allevatori della provincia di Cuneo, titolari di macellerie della provincia di Torino e ristoratori. Le carni, manipolate con sostanze chimiche per nasconderne lo stato di decomposizione, finivano in buona parte sulle tavole dei ceti meno abbienti, come è accaduto, un anno fa, per 11 vino al metanolo. Le tre persone arrestate sono: Alfredo Greco. 44 anni, macellaio, residente a Orugliasco; Paolo De Marzo, 32 anni e Francesco Costantino, 24 anni, titolari del Marco Pasqua, 26 anni Pasqua. Per loro incomincia nel '79, con le prime denunce per furto, e continua cosi — •furto su auto», 'furto di pneumatici di scorta. — fino alla primavera di quest'anno. Dicono i carabinieri: •Era tossicodipendente. In casa non lo vedevano da qualche mese'. salumificio Stella di via Spaventa 1. Greco era in contatto con alcuni allevatori senza scrupoli che, invece di denunciare al sindaco ed all'Usi la morte di un animale infetto, si affrettavano a macellarlo. Le carni venivano trasportate nell'alloggio di Orugliasco mificio «Stella» - Si indaga su allevatori del Cuneese, negozianti e ristoratori dove Greco le preparava per 1 clienti: macellai e ristoratori che erano perfettamente al corrente dello stato della merce. Più la carne era avariata, più veniva lavorata in pezzi piccoli. Si partiva dagli spiedini per arrivare alla salsiccia ed al salami a grana fine. Per ridare dignità apparente alle bistecche in decomposizione, sia Greco che i suoi clienti facevano largo uso del metabisolfito di sodio. Quando neanche questo riusciva a risolvere la situazione, la carne prendeva la via del salumificio Stella per diventare wurstel. Ricevuto il primo rapporto, il sostituto procuratore della Repubblica, dottor Zanchetta, ha ordinato l'arresto di Greco, De Marzo e Costantino che sono difesi dagli avvocati Grlbaudi e Laura D'Amico. I tre sono stati fermati subito dopo una consegna al salumificio. Sembra che le analisi abbiano individuato, nella carne sequestrata, anche tracce di salmonella. Dagli appunti di Greco, gli uomini della Guardia di Finanza sono risaliti ai suoi clienti. I finanzieri sono calati, in forze, nel mercato di corso Racconigi 51 dove hanno sequestrato parecchie decine di chili di metabisolfito, carne avariata e sangue. Sembra, infatti, che alcuni macellai mettano il grasso a bagno, per una notte, nel metabisolfito. Vi aggiungono ossa macinate e sangue, ed ottengono una salsiccia che inganna il palato. Alla perquisizione hanno partecipato anche i sanitari dell'Usi che hanno chiesto la chiusura di alcuni esercizi. Le indagini della Guardia di Finanza, che ora sono dirette dal giudice istruttore Giordana, hanno portato ad un allevatore della frazione Ruata Bandì, di Saluzzo; uno di frazione Trebbie di Cavaliermaggiore; uno della frazione Maddalene di Fossano e due della frazione Piovani, della stessa citta. Inquisito anche il titolare di una bassa macelleria di Racconigi. In questi giorni il magistrato sta interrogando gli imputati e potrebbero emergere altre novità. La sorveglianza dei veterinari delle Usi e dei sindaci, sugli allevamenti, è, in taluni casi, nulla. Proprio a causa di questa scarsa sorveglianza molti allevatori non denunciano la morte, per malattia, di alcuni animali e li vendono. Le amministrazioni comunali dovrebbero verificare 11 numero di decessi denunciati, nell'anno, per ogni singola stalla. Cosimo Mancini