«Tuttosport resti a Torino»

€< Tuttosport restì a Torino» €< Tuttosport restì a Torino» Lo stabilimento non è in regola con le norme di sicurezza -1 tipografi in sciopero contro l'ipotesi di stampare il quotidiano a Milano TORINO — Venerdì scorso Tuttosport, il quotidiano della Ses (Società editrice sportiva), amministrato da Franco Mirone e stampato dalla Seri di Alberto Caprotti, non era in edicola per uno sciopero dei poligrafici. Anche questa settimana le agitazioni continueranno: domani, giovedì e sabato nella prima ora dei rispettivi turni si fermeranno gli addetti alla rotativa e alla spedizione, nell'ultima tutti gli altri, dagli amministrativi ai tipografi. Che cosa sta accadendo nello stabilimento di via Vallar 2, un edificio in cui lavorano circa 200 persone (ira cui una quarantina di giornalisti), divise tra Ses e Seri ed impegnate ogni giorno a pubblicare Tuttosport} La tranquillità dell'azienda è stata turbata circa un mese fa, a metà settembre, quando Caprotti ha annunciato all'amministrazione del quotidiano che, per mettere l'edificio di via Villar 2 in regola con le norme di sicurezza, è necessaria una cifra che si aggira tra 1,5 e 2 miliardi di Ure. Né Caprotti né Mirone pare siano disponibili ad af¬ frontare la spesa, in più il primo sembra intenzionato a concludere la propria attività di stampatore il 31 dicembre, alla scadenza del contratto di affitto con la Ses. Dal primo gennaio '88, quindi, Tuttosport potrebbe essere sfrattato. L'editrice incomincia subito a cercare una nuova sede e nuovi locali per le rotative. Risolve il problema dividendo la produzione: confezione del giornale a Torino, stampa a Milano. Di qui le agitazioni sindacali contro un'ipotesi che comporterebbe il licenziamento degli attuali 99 dipendenti della Seri-Caprotti. La situazione, a giudizio dei rappresentanti sindacali, diventa critica. E giovedì scorso, quando dal confronto (oltre 4 ore) tra le segreterie piemontesi Cgil-Cisl-UU, i consigli di fabbrica SesSeri, Mirone e Caprotti, emerge che, nonostante l'apertura del sindacato sul futuro dell'azienda, la decisione di stampare Tuttosport in uno stabilimento milanese rimane la soluzione più probabile, 1 poligrafici bloccano l'uscita del giornale. Domani Cgil-Cisl-Ull. consìgli di fabbrica e comitato di redazione Incontreranno l'amministrazione regionale: chiederanno che il quotidiano sportivo possa continuare ad essere stampato a Torino. g. san.

Persone citate: Alberto Caprotti, Caprotti, Franco Mirone, Mirone

Luoghi citati: Milano, Torino