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D'Alessandro non decide Il presidente del Cap si dimette? Nessuna risposta D'Alessandro non decide Ieri s'è incontrato con il ministro della Marina Mercantile Prandini -1 problemi del porto '•■GENOVA*—Perno porto-di Genova ogni decisione è rinviata.:Roberto D'Alessandro lascerà ih tempi brevi la presidènza del Consorzio Autonomo del Porto o garantirà la prosecuzione del mandato fino alla scadenza del 1989? La domanda è aperta, sospesa in un limbo di supposizioni. Nell'incontro che s'è tenuto ieri a palazzo San Giorgio, sede storica del Cap, tra il ministro della Marina Mercantile, Giovanni Prandini, il presidente D'Alessandro e i rappresentanti dell'utenza, di dimissioni non s'è parlato esplicitamente. Il ministro ha ascoltato gli interventi, ha puntualizzato la posizione del governo rivolta a sostenere la riorganizzazione del sistema portuale. Per Genova, secondo il ministro Prandini, -attualmente non esiste un problema di dimissioni, la questione centrale è invece il rilancio del porto-. D'Alessandro da parte sua ha raccolto l'invito rivolto dalle categorie imprenditoriali di incontrare separatamente al più presto Cap, Culmv, sindacati per movere risposte certe sull'attuale stato dell'accordo di maggio sottoscritto dalle parti» a conclusione della lunga vertenza tra il Cap e la Compagnia dei portuali. Gli utenti hanno poi chiesto al ministro della Marina Mercantile di. adoperarsi -per evitare qualunque vuoto di potere e a soste- nerc rupidamen te il procosso dv riforma Cèlla ' portualità italiana che da Genova'ha preso ■ l'avvio». Pur sottolineando l'appoggio.del governo al porto di Genova, il ministro Prandini ha ricordato che la questione portuale va ricondotta nel suo alveo naturale, cioè la città e le sue forze politiche e sociali. «Lo Stato ha dato ricchi finanziamenti al porto in questi anni — ha detto —. Noi ora non intendiamo intrometterci negli affari del Consorzio. Possiamo certamente dare una spinta, ma i problemi vanno risolti qui». \ La parola torna dunque al presidente del Cap, Roberto D'Alessandro, che nel suo discorso di ieri ha difeso l'operato fin qui condotto annunciando, -nonostante le incredibili difficoltà». U pareggio del bilanci delle singole società operative e di servizio. -Questi quattro anni — ha detto D'Alessandro — hanno visto il Consorzio in prima fila per dare alla città e al Paese un impianto portuale più vivo, più operoso, più creativo di prospettive e di speranza-. Al termine della riunione, D'Alessandro ha preannunciato che comincerà già dalla prossima settimana gli incontri con impren- . ditori e Culmv. XI 28 ottobre sarà ascoltato dalla commissione Trasporti della Camera. Daniela Grondona Roberto D'Alessandro