Il Sinodo: «L'apartheid anche nei Paesi dell'Est»

Il Sinodo: «L'apartheid anche nei Paesi dell'Est» Non condannato solo il Sud Africa Il Sinodo: «L'apartheid anche nei Paesi dell'Est» CITTA' DEL VATICANO — -L'apartheid non è solo quella praticata in Sud Africa, ma anche quella operata dai regimi atei e marxisti contro i credenti ai quali viene negata la libertà religiosa, e non solo.. Lo ha affermato il vescovo angolano mons. José Francisco Moreira Dos. Santos nel suo intervento al Sinodo. Sottolineato che la gravità dell'apartheid consiste soprattutto .nell'ostracismo di una maggioranza etnica alla quale è impedito accedere alle responsabilità politiche ed al governo del Paese-, il vescovo angolese si domanda: «Afa non si tratta di una vera apartheid religiosa negare gli stessi diritti al cittadini credenti e riconoscerli solo ai non credenti? E' quanto avviene in Paesi a re¬ gime ufficialmente ateo, di ideologia marxista.. • I credenti non possono essere militanti del partito — ha aggiunto il vescovo —. Quelli che non sono militanti non hanno voce nella direzione politica dei loro destini, né accesso alle responsabilità di governo, né, a volte, accesso ad alcuna facoltà universitaria. Quando qualche cittadino credente, per godere di questi diritti, vuole entrare nel partito o è invitato ad entrarvi per le sue qualità, deve rinunciare solennemente alla pratica della sua fede religiosa-. •Le vittime dell'apartheid razziale — ha precisato mons. Dos Santos — sono circa 25 milioni. Quelle dell'apartheid religioso sono incomparabilmente più numerose.. (Agi)

Persone citate: Dos Santos, José Francisco Moreira

Luoghi citati: Citta' Del Vaticano, Sud Africa