Tel Aviv, la Nudel in trionfo di Giorgio Romano

Tel Aviv, In Nudel in trionfo Tel Aviv, In Nudel in trionfo E* sbarcata all'aeroporto «Ben Gurion» in mezzo a seimila persone in festa - Al ricevimento c'erano Shamir, Peres e Jane Fonda - Mancavano i rabbini (ieri era l'ottavo giorno della festa delle Capanne) NOSTRO SERVIZIO .TEL AVIV — L'arrivo di Ida Nudel è stato un avvenimento eccezionale per Israele: una fèsta nazionale non paragonabile a quelle per la liberazione di altri dissidenti russi, come Yuri Edelshteìn In giugno o Anatoli Sciaranski nel febbraio del 1986, che pure aveva avuto larga risonanza per la notorietà dei personaggi e per là lotta che avevano sostenuto per uscire dall'Urss. Neanche i più osservanti tra gli immigrati sovietici hanno sollevato obiezioni per il fatto che la Nudel (accompagnata dal 'suo cane Collie) abbia volato nel giorno di una solennità ebraica (ieri era mshemini azzereU. ottavo giorno della festa delle Capanne) in cui agli ebrei ortodossi è vietato viaggiare. Sebbene l'aereo sia atterrato dopo il tramonto del sole, i rabbini non hanno partecipato al solenne ricevimento che ha avuto luogo all'aeroporto Ben Qurion, seguito all'esterno da un'enorme fólla (seimila persone) attraversò uno schermo gigante. La donna che per 16 anni è stata considerata .l'angelo custode» del movimento de(, refuzritk, 6 giunta con un volo diretto da Mosca a bordo dell'aereo personale del miliardario americano Armand Hammer ed è stata accolta dai membri della sua famiglia viventi in Israele (la sorella e gli stretti congiunti sono saliti a bordo per un primo incontro intimo) e dalle alte cariche dello Stato: dal capo del governo Shamir al ministro degli Esteri Peres, dal ministro dell'Insediamento degli immigrati Tsur al presidente dell'agenzia ebraica Dulzln, a molti membri della Keneseth. C'era anche l'attrice Jane Fonda, che per anni s'è battuta a favore della Nudel. Per l'arrivo di Sciaranski le accoglienze erano state organizzate dagli immigrati russi, se pur con la parteci¬ pazione delle autorità; quésta volta lo Stato ha. predisposto le accoglienze alle quali si, sono immediatamente associati cittadini, organizzazioni giovanili e di klbbutzim per. far" fèsta, a una donna coraggiosa, a una modèsta eroina che con ' strenua energia ha resistito a pressioni di ogni genere. Quest'accoglienza ha anche un evidente significato politico: oggi a mezzogiorno arriva in Israele il segretario di Statò americano Shul tz (il. quale domenica riceverà la ; Nudel). Il problema dell'eml- . grazione ebraica dall'Unione Sovietica resta poi uno del problemi chiave dei rapporti tra Gerusalemme e Mosca e perfino di una possibile ripresa delle relazioni diplomatiche. in un'intervista concèssa al 'Jerusalem Post, Shamir ha dichiarato che la questione non è tanto quella della liberazione di qualche decina di dissidenti più o meno illustri, ma quello di un drastico cambiamento nel riguardi degli ebrei russi: ' .Dobbiamo domandare all'Unione Sovietica che conceda a tutti gli ebrei il diritto di emigrare in Israele e di considerarlo come, un problema di nazionalità ebraica, il problema del rimpatrio». Il governo di Gerusalemme ha accolto ieri con soddisfazione la richiesta del Parlamento europeo alle autorità sovietiche di fornire informazioni circa la situazione e i tempi di detenzione delle persone citate nelle liste occidentali di. refuznik (gli ebrei sovietici non autorizzati ad emigrare»). Un documento urgente del Parlamento di Strasburgo chiede inoltre che l'autorizzazione di espatrio sia concessa prima della fine dell'anno ai refuznik Iscritti nell'elenco •let our parente go» (lasciate partire 1 nostri genitori) ed in particolare a Lazar Rulyov-Kagan e a Vladimir. Pimono vs. »■ . - - Giorgio Romano