La ditesa di Saudan
La ditesa di Saudan A Entrèves l'organizzatore della maratona sul Bianco La ditesa di Saudan Ieri pomeriggio lo sciatore svizzero si è presentato alla caserma della Guardia di Finanza - «In Francia queste gare non sono disciplinate da alcuna legge: ai partecipanti avevamo dato un depliant con U percorso, lungo il tracciato c'erano 7 punti di ristoro» - L'indagine continua COURMAYEUR — •Sono Saudan, so che mi cercate»: alle 15,30 di ieri lo sciatore svizzero ideatore e organizzatore della maratona intorno al Monte Bianco si è presentato alla caserma della Guardia di Finanza di Entrèves per chiarire le cause della tragedia (venerdì not¬ te, durante la maratona, è morto un atleta di Rivoli, Silvio Plumetti, 43 anni). Una morte che un'organizzazione più accurata avrebbe potuto evitare? Ieri mattina è stato sentito 11 geologo Alberto Olivero, che fino a pochi minuti dal Col de la Se igne portò sulle spalle l'ormai stremato compagno di maratona. Nel pomeriggio è stato ascoltato Saudan. •In Francia — ha spiegato alla Finanza — questo tipo di gara non è disciplinato da alcuna legge. Oli atleti sapevano quali erano i pericoli e i rischi. Ad ognuno dei partecipanti avevamo dato un de- pliant con segnato ti percorso della gara, lungo il tracciato vi erano sette punti di ristoro: La conferma è venuta dallo stesso Olivero che ha, però, precisato come «dal Col di Bonhomme In poi non vi fossero pia posti di rifornimento: E ancora: «Ai Col de la Sciane non c'era nessuno: Silvain Saudan ha lasciato la caserma della Finanza di Entrèves qualche minuto prima delle 16. Prima di partire ha ancora aggiunto: «/ due torinesi, la settimana prima di partecipare alla maratona avevano gareggiato nella Torino-Saint Vincent di 100 chilometri'. Forse Silvio Plumetti non era riuscito nel giro di una settimana a smaltire la fatica. Ieri, oltre al compagno dello sfortunato tecnico della Fiat e a Saudan, è stata sentita anche la vedova dell'atleta. Teresa Pasotto. Nei prossimi giorni saranno convocate altre persone. Forse l'inchiesta sconfinerà anche In Francia per avere più elementi di valutazione. Oli Inquirenti intendono scoprire se vi sia stata troppa leggerezza e approssimazione nell'organizzazione di una maratona cosi impegnativa e pericolosa.
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