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Aggredita e derubata in casa Aggredita e derubata in casa Una donna di 33 anni - Il rapinatore entra con una scusa poi Pimmobili/za sul letto • Prima di ruggire si scusa: «Sono un drogato, mi servono soldi» Un ladro, sorpreso mentre tentava di forzare la porta d'un alloggio al quarto piano di via Cristoforo Colombo 35, ha aggredito e percosso una donna, derubandola. Un'aggressione violenta, con attimi di terrore. Poi, mentre se ne stava andando, il bandito ha borbottato: •Mi scuri, sono un tossicomane». Ore 10,30: Ernestina Schwarzer, 33 anni, moglie di un dirigente industriale, rincasa dalla spesa. Esce dall'ascensore, sta per aprire l'uscio quando nota un giovane, sui 35 anni, fermo sul pianerottolo, accanto alla porta del vicini. La donna chiede: «Scusi, chi cerca?». E lui: «Devo parlare con questa famiglia, ma, a quanto pare, non c'i nessuno- Può imprestarmi per favore una biro? Cosi lascio un messaggio e ritorno nel pomeriggio». La Schwarzer: «Un attimo, apro e le prendo carta e penna», n malvivente la sorprende alle spalle, la spinge nell'appartamento. Lei si difende, urla. Una mano sulla bocca, poi calci, pugni. E' gettata a terra. il bandito la trascina in camera da letto, le Immobilità le mani dietro la schiena con legacci in cuoio. Minaccia: «Stia ritta, altrimenti la uccido». Dalla tasca del soprabito estrae un coltello, lo impugna. Poi rovista nell'appartamento, ruba gioielli e denaro. Tutto in pochi istanti, la Schwarzer è terrorizzata. •Mi scusi signora, sono un drogato, ho bisogno di soldi», e corre via. La donna riesce a trascinarsi al telefono, compone il 113: 'Mi hanno aggredita in casa e derubata». Poco dopo gli agenti di una volante la liberano: 'Era un ragazzo giovane, sui 25 anni. Mi ha puntato il coltello alla gola, voleva uccidermi». Un altro inquilino aveva visto quel giovane sul portone, aggirarsi con fare sospetto. La stessa custode lo ha scorto mentre si adontava, ma ha pensato ad uno dei tanti ragazzi che riempiono di pubblicità le cassette della posta. Quando la Schwarzer lo ha sorpreso stava armeggiando accanto alla serratura del vicino, probabilmente tentava un furto. Ernestina Schwarzer