Il reperto blocca tutto

Il reperto blocca tutto I sindaci «in guerra» con i ritrovamenti archeologici Il reperto blocca tutto Durante gli scavi per la posa dei collettori fognari, delle reti dell'acquedotto o del metano succede spesso che tornino in superficie frammenti risalenti all'età romana - E per le amministrazioni comunali cominciano i guai VALPEROA — Esiste un •nemico» tutto sotterraneo per molti amministratori pubblici: è 11 reperto archeologico, piccolo o grande non importa. Durante gli scavi per la posa del collettori fognari, delle reti dell'acquedotto o del metano succede spesso che tornino In superficie frammenti risalenti all'età romana oppure, in determinate aree archeologicamente più Interessanti, reperti antichissimi. Per 1 sindaci cominciano allora i guai legati all'Intervento della Sovrlntendenza .ed all'inevitabile blocco del lavori per permettere lo scavo archeologico basato 11 più delle volte su scarsissime risorse umane e finanziarie. E' da qui che nasce la paura del reperto con conseguenze a volte gravissime per la ricerca archeologica. Ammettono alcuni amministratori: 'Spesso si preferisce ricoprire nuovamente lo scavo, dimenticare che là sotto ci sono cocci e resti che farebbero la gioia degli studiosi. Meglio cambiare sona piuttosto che veder bloccati i lavori per anni dalla Sovrintendenza.. L'altra settimana a Valperga 1 sindaci dell'Alto Canavese — una regione ad •alto rischio» archeologico — hanno discusso 11 problema con Luigi Fozzati, ispettore della Sovrintendenza archeologica. L'occasione è venuta dopo la scoperta di alcuni interessanti reperti risalenti al quinto secolo avanti Cristo (è stata trovata un'ampolla perfettamente conservata) nell'area dove il Comune Intende realizzare l nuovi campi da tennis. Un ritrovamento importantissimo, secondo gli archeologi, che conferma l'esistenza di un grande Insediamen¬ to di origine celtica, presumibilmente dei Salassi, gli antichi abitatori del Piemonte nord occidentale. Il rovescio della medaglia l'ha spiegato 11 sindaco di Valperga, Giovanni Ololitto: 'Noi chiudiamo il cantiere per i campi da tennis, in attesa che la Sovrintendema completi l suoi scavi: ma quanto tempo ci vorrà per completarli?.. L'ispettore Fozzati è meno pessimista: 'Certo i nostri tempi di scavo possono essere lunghi, ma proviamo a considerare il reperto non solo come un nemico, ma anche come un'occasione per far scoprire turisticamente la sona. L'Alto Canavese in questi ultimi anni ha riservato sorprese eccezionali per gli archeologi: ci sono stati gli scavi a Bei-monte, a Salto nella grottlna della *Boira Fusco..; adesso a Pont si sono scoperte tracce di un'area neolitica di grandi pro- porzioni: ci troviamo di fronte ad una ricchezza non solo per gli archeologici ma anche per la gente del posto». Lo scavo di Valperga diventerà un esempio di come si possono ottenere risultati immediati se esisteranno forme di collaborazione fra Sovrintendenza ed amministrazioni locali Aggiunge Fozzati: 'Guardiamo ad esempio al lavoro seguito alle scoperte di Chiomante: 6 stato realizzato un parco archeologico con l'apporto di tutti gli enti locali dell'alta Val Susa; i visitatori sono tanti, il reperto è diventato occasione per un rilancio turistico: Potrà avvenire, la stessa cosa per l'Alto Canavese? Gli amministratori di Rivarolo, Cuorgnè, Valperga e della Comunità montana hanno accettato la sfida: con la collaborazione del Lions e del Rotary e la preziosa consulenza del Corsac, un centro di ricerca che ha permesso di scorplre un'importante fetta di storia dell'uomo in Canavese, prepareranno un progetto per la realizzazione del museo archeologico di cui si parla da decenni. Centinaia di reperti sono chiusi In casse negli scantinati della Sovrlnten denza, senza che nessuno abbia la possibilità di vederli. Entro un mese Sovrintendenza, archeologi, tecnici del Corsac ed amministratori si ritroveranno intorno a un tavolo per verificare i primi risultati. Per quella data il •cantiere-pilota^ di Valperga dovrebbe già essere stato completato: si conoscerà allora se quell'area rientrerà nel nascente «Parco archeologico del Canavese. oppure se potrà esser utilizzata dai tennisti. g. nov,

Persone citate: Boira, Fozzati, Fusco, Giovanni Ololitto, Luigi Fozzati, Pont, Valperga

Luoghi citati: Cuorgnè, Piemonte, Rivarolo, Valperga