Scuola adotta cane randagio

Scuoto adotto cane randagio E' la mascotte degli studenti, segue le lezioni in una seconda Scuoto adotto cane randagio E' accaduto alla media Tallone di Alpignano - La decisione presa con delibera del consiglio d'istituto - «Vogliamo insegnare ai ragazzi l'amore per gli ammali» I 300 allievi della media .Alberto Tallone* di Alpignano hanno un compagno in più. Ma anche se è puntuale a scuola e interviene silenzioso e attento alle lezioni, in classe non entra con cartella e quaderni. Si mette in un angolo e aspetta. Questo studente speciale è Cochi, un cagnetto diventato la mascotte dell'istituto. Ma per accoglierlo è occorsa una delibera del consiglio di istituto nel «segno dell'amore e del rispetto che si devono agli animali». La storia di Cochi è cominciata il 21 settembre, all'apertura delle lezioni, quando il randagio («tabui») si presentò a scuola sgambettando dietro gli alunni. Per giorni il cane si piazzò all'entrata in paziente attesa dell'uscita dei ragazzi. «Abbiamo cercato di allontanarlo — racconta il preside Donato Adduci — ma è stato inutile. Seguiva anche i genitori nei corridoi della scuola. Per farsi notare dai suoi amici, faceva baisi poderosi fino alle finestre del piano terra». Visto il caso il consiglio d'istituto si è riunito. Con tanto di documento ufficiale, Cochi, è cosi diventato «allievo* della Tallone. 'Silenzioso e attento, non disturba — dice il preside Adduci — in un'aula ha trovato il suo posto in un caminetto. E durante le lesioni di musica si addormenta anche». Svegliandosi puntuale all'intervallo e sovente sostituendosi al tradizionale campanello. Cochi preferisce la seconda A. perché è particolarmente affezionato a Francesco Spagnolo, uno degli allievi. Di notte va dormire presso la Biblioteca comunale, per ripresentarsi al mattino in classe. •In verità — conclude il preside — l'adozione ha uno scopo didattico, insegnare ai ragazzi l'amore per gli animali. Tuttavia Cochi sta crescendo, così pure la sua vivacità. Non vogliamo mandarlo al canile, sarebbe un gesto ingrato. L'ideale è poter trovare una famiglia che lo possa tenere. A patto che però ogni tanto lo porti a scuola tra i suoi amici». Cechi è diventato la mascotte della scuola media di Alpignano

Persone citate: Adduci, Alberto Tallone, Donato Adduci, Francesco Spagnolo

Luoghi citati: Alpignano