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Romiti: sì alla legge antitrust Romiti: sì alla legge antitrust «Ma non deve frenare lo sviluppo delle imprese» - «Vogliamo parlare di monopoli? Lo Stato ha sempre avuto quello dell'informazione tv, ora subappaltato ad alcuni partiti» OAL NOSTRO INVIATO RAVENNA — «A Capri qualcuno ha frainteso che io fossi contrario a una legge anti-trust. Voglio essere molto chiaro a questo proposito. Sono favorevole, molto favorevole, alla libertà di concorrenza e sono convinto che essa vada tutelata e promossa anche ostacolando la costituzione di posizioni dominanti sul mercato'. Cesare Romiti, amministratore delegato della Fiat, ieri ha puntualizzato la sua posizione in merito a possibili provvedimenti legislativi che garantiscano la Ubera concorrenza tra le imprese. E lo ha fatto in una sede particolare. A Ravenna, la città del gruppo Ferruzzi-Agricola, 11 secondo polo industriale e finanziario italiano dopo la Fiat. Romiti, intervenuto alla consegna del premio giornalistico Guidarello, è stato ospite a colazione di Raul Cardini (.Ho mangiato benissimo — ha riconosciuto — i garganelli erano ottimi') col quale ha parlato p»r circa cinque ore dei problemi attuali dell'economia e della finanza. Più volte, nel corso di un veloce incontro con 1 giornalisti e durante il suo discorso, l'amministratore delegato della holding torinese ha detto di essere « totalmente favorevole sulla opportunità di adottare leggi a favore della libertà di concorrenza: anche se la strada seria per perseguire questo obiettivo è, per Romiti, 'quella di agevolare e sostenere la crescita di molte imprese concorrenti, non quella di bloccare l'espansione di alcune di esse, e proprio quelle più forti e dinamiche'. Anche alla luce dell'attuale congiuntura economica («La situazione si è appesantita progressivamente in questi mesi, dopo la schiarita degli ultimi due anni»). Romiti ha osservato che «la competitività non può dipendere solo dal comportamento degli imprenditori e non risulta che fino a oggi vi siano stati seri tentativi per modificare lo stato di cose attuale: Con un chiaro riferimento al recente aggravio dell'imposizione fiscale su alcuni beni di consumo (In particolare le auto) deciso dal governo, l'amministratore della Fiat ha osservato che questo provvedimento ha creato e sta creando problemi di col-' locamento dei prodotti sul mercato Interno e su quello estero. Ma in Italia, è stato chiesto a Romiti, non esistono pericoli di monopollo? La risposta è stata secca. 'Parlare di minacce di monopolio in Italia — ha replicato — fa un po' sorridere, quando si pensa che facciamo parte di un mercato mon- A PAGINA 15 La caduta di Wall Street. L'indice Dow Jones sotto quota 2500 diale aperto alla concorrenza di imprese che sono dieci volte la più grande impresa italiana e quando si pensa che siamo a cinque anni dal 1992, quando il mercato europeo diventerà un unico mercato interno'. L'amministratore delegato della Fiat non si è comunque limitato a precisare la sua posizione sui monopoli economici. Ha anche attaccato, e lo ha fatto su un terreno delicato come quello dell'informazione televisiva. « Vogliamo parlare di monopoli? Va benissimo. Iniziamo dallo Stato — ha aggiunto — che ha sempre avuto il monopolio dell'informazione tv, ora subappaltato ad alcuni partiti-. La visita di Romiti a Ravenna ha assunto anche un importante significato per il lungo Incontro con Cardini. Due personaggi dal carattere forte che, anche recentemente (la polemica sulla questione morale degli imprenditori), non si sono mai tirati indietro quando si è trattato di polemizzare. Il colloquio è certo servito a chiarire le rispettive opinioni ('Anche se — ha detto Gardini — potremo avere anche in futuro posizioni diverse-) e a confrontarsi sulle grandi questioni economiche e finanziarie attuali. Ad esempio il piano di privatizzazione di Mediobanca che, sia Romiti che Gardini, giudicano 'molto buono'. E la Fiat che cosa pensa del progetto etanolo del gruppo Ferruzzi? .Per noi non ci sono problemi — ha risposto Romiti —, l'importante è che il carburante abbia prezzo e qualità idonei al mercato'. Poco distante, Cardini, sorridente, ha annuito osservando che •questa è la giusta posizione che deve avere il consumatore: In conclusione il presidente della Ferruzzi ha confermato 1 contatti con 11 gruppo editoriale Monti, mentre Romiti sul caso Teli t ha precisato che «ai momento non ci sono novità, ma potrebbero esserci tra pochi giorni: Rinaldo Gianola L'amministratore delegato della Fiat a Ravenna, lungo colloquio con Gardini