A Parma il cardinale arrivò in elicottero

A Parma il €anlinale arrivò in elkottera A Parma il €anlinale arrivò in elkottera I retroscena del summit (forse nella casa dell'industriale Callisto Tanzi) II cardinale Casaroli zione comunale lo aveva invitato ad un banchetto in suo onore, nella trattoria «La barca», ma erano in pochi a credere che con quello che stava bollendo il segretario di Stato si sarebbe presentato. E invece 11 cardinale ha onorato l'invito. Achille Tranelli, sindaco socialista di Castel San Giovanni, ha tentato un timido accenno agli impegni diplomatici del segretario di Stato, e gli ha detto, senza dimenticare la linea del suo partito: «Non è una situazione piacevole che il Concordato firmato da Craxi sia già in discussione-. Avrebbe anche voluto dirgli che sua figlia è regolarmente iscritta all'insegnamento di religione: ma Casaroli ha lasciato cader: l'argomento. E' stato un pranzo lungo e festoso, come dev'essere un banchetto celebrativo, e si è parlato di tutto tranne che dell'ora di religione, per doveroso rispetto del riserbo di Casaroli. Del viaggio di Goria si conosce ancora meno. Alle dieci e mezzo di domenica sarebbe atterrato con la moglie all'aeroporto di Parma, e di 11 avrebbe raggiunto una chiesa, per partecipare al matrimonio di un amico. Andrea Borri, il deputato de che è buon amico del presidente del Consiglio, nega di averlo atteso all'aeroporto, e di aver organizzato materialmente rincontro con il segretario di Stato, tantomeno nella villa di Tanzi, ad Alberi di Vigatto, nel Parmense, «/o ne so niente», giura 11 deputato emiliano. Guido Rampoldi ROMA — Alle tre di domenica, sul campo delfa Castellana, il fischio dell'arbitro ha dato Inizio a due partite: la squadra locale si apprestava a battere, con il punteggio di 1 a 0, una diretta concorrente del girone di promozione; nello spiazzo adiacente, Agostino Casaroli stava salendo sull'elicottero bianco della Parmalat che lo avrebbe portato all'incontro con Ooria. Due ore più tardi i giocatori della Castellana festeggiavano negli spogliatoi il gol che valeva due punti; se a quell'ora anche Casaroli avesse qualche motivo per festeggiare, non è dato sapere. Segreteria di Stato e Palazzo Chigi avevano organizzato 11 colloquio tra Ooria e Casaroli in modo, che nulla trapelasse. Sicché, se l'esito fosse stato deludente, l'incontro sarebbe rimasto segreto. Anche il Vaticano deve aver impartito direttive molto rigide, dimenticandosi poi il contrordine. E infatti ieri, mentre un portavoce della Santa Sede confermava 11 colloquio, monsignor Pallaroni, vescovo di Podenzano, garantiva che suo cugino, il cardinal Casaroli, non si era mai mosso dall'edificio parrocchiale. Anche i monsignori, quando è in ballo la Ragion di Stato, devono mentire. Ma il velo di segretezza è stato tolto solo in parte: non è chiaro, ad esempio, dove sia avvenuto l'incontro. In un casale di campagna, vogliono alcuni. Su un terreno meno neutro, il seminario di Pedonia, azzardano altri. E ancora: nella villa di Callisto Tanzi, il signor Parmalat, buon amico di De Mita e di Casaroli. Comunque, tra Parma e Piacenza. Quanto sia durato, è un altro mistero. Ma l'elicottero di Casaroli, partito alle 15, tre ore più tardi è atterrato di nuovo sullo spiazzo dal quale aveva preso il volo. Era il giorno in cui Casaroli festeggiava il cin quantesimo anniversario del sacerdozio. Lo festeggiava a Castel San Giovanni, un paesino dell'Appennino emiliano in provincia di Piacenza, dove Casaroli è nato 73 anni fa (saranno 74 il prossimo 24 novembre). L'amministra-

Luoghi citati: Castel San Giovanni, Parma, Piacenza, Podenzano, Roma