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Vignette, dibattiti, mostre al palano delie esposizioni Decine di manifestazioni alla Fiera nazionale del tartufo Vignette, dibattiti, mostre al palano delie esposizioni Sabato convegno sulle trifole - Una settimana dopo sì discuterà del rilancio del barbera UN signore in tight bacia la mano ad una donna che porta all'anulare un anello con un vistoso diamante. «Corfter?» chiede lui. .No, tartufo d'Alba» risponde lei. La simpatica vignetta dell'umorista torinese Giorgio Cavallo compare sul poster-manifesto che verrà distribuito ai visitatori della 57* Piera nazionale del tartufo dedicata al prodotto che ha fatto conoscere il nome di Alba nel mondo. Inaugurata ieri (sabato 3 ottobre) proseguirà fino a domenica 18 rinnovata nella durata, nelle iniziative, nella dislocazione. Tra le novità anche l'umorismo che entra in fiera attraverso una mostra-concorso tra vignettisti sul tema -Il tartufo è tartufo d'Alba». Giulio Parusso che ne ha curato l'allestimento commenta: «Con la vignetta sulla trifola, un soggetto difficile per un verso, ma che si presta anche a facili battute di spirito, stimolante soprattutto nuovo nell'ampio panorama dei temi che vengono normalmente trattati, si è voluto proporre qualcosa di originale e divertente. L'idea è stata accolta con entusiasmo ed abbiamo l'adesione di una ottantina di vignettisti: La mostra (sponsor la Cassa di Risparmio di Cuneo) è allestita al plano superiore del Palazzo Fieristico di piazza Medfprd. Presenta opere di Danilo Interlenghi, Aldo Bartolotti, Raffaele Palma, Carlo Squillante, Ugo Sasni, Sergio Cavallerin, Alessio Crea, Fabio Bacci e tanti altri E' illustrata in un catalogo con tutte le vignette esposte che viene distribuito gratuitamente. La premiazione del bozzetti (giudice unico Giorgio Cavallo) avrà luogo domenica 11 ottobre durante un convegno •Umorismo e massmedia» a cui parteciperanno assieme ai giornalisti, gli autori. i . - - - . Altra novità è rappresentata dalla rassegna «Alba 1915-1940: una città in trasformazione». Centocinquanta immagini fotografiche con commenti illustrano un periodo intenso e significativo della storia albese, quello compreso tra le due guerre. E' stato un periodo di sviluppo della citta, di grande trasformazione urbanistica. 81 costruirono edifici pubblici, piazze. Nacquero manifestazioni come la Fiera del tartufo. L'esposizione presenta i personaggi che caratterizzarono quell'epoca nonché le attività agricole, artigianali, industriali, mercati e rassegne. « Oltre alle due mostre, molte sono le innovazioni di questa edizione della fiera — dice il presidente Felice Bonardl —. L Inaugurazione è stata anticipata al sabato pomeriggio. La rassegna torna ad essere di quindici giorni com'era una volta e non più limitata ad una settimana. Tutte le manifestazioni avranno luogo all'interno e all'esterno del nuovo Palazzo delle Mostre e dei Congressi avendo abbandonato, per motivi logistici, le tradizionali sedi del centro storico come il cortile della Maddalena. Si è cosi realizzato un complesso fieristico che consenta al visitatore di avere un quadro completo della vitalità e delle produzioni albesi». La rassegna commerciale che si affianca al Palazzo delle Mostre ricostruisce al suo interno la piazza Savona. Questo spazio ospiterà spettacoli, gastronomia. I ristoranti albesi si sono associati nella gestione del ristorante della fiera per proporre la cucina di Langa e del Roero nelle sue caratteristiche più tradizionali. Dopo la Giostra delle Cento Torri alla quale è dedicata la giornata odierna (domenica 4 ottobre) l£f fiera prosegue per due settimane con un calendario ricco di appuntamenti. Particolare interesse per il tartufo e i vini, i due prodotti tipici. Sabato 10 ottobre si terrà un convegno nazionale sul tartufo. Sabato 17 incontro sui vini con particolare riferimento al barbera nelle sue quattro doc. Verrà presentata la campagna di promozione a favore del barbera a denominazione di origine. Ancora in tema enologico, sabato 10 (ore 15,30) nel salone consiliare del municipio si terrà l'assemblea dell'Associazione nazionale delle città del vino a cui Alba aderisce insieme con i più importanti Comuni vinicoli italiani. Anche il folclore avrà la sua parte come vuole la tradizione con il primo festival dei cori delle Langhe e del Roero e la sfilata dei carri allegorici con l'elezione della Béla Tritolerà la domenica conclusiva (18 ottobre). Ci saranno anche un processo al Palio (martedì 6) ed una festa sotto le «torri» (martedì 13). Come ogni anno, la fiera è l'occasione per presentare qualche nuova opera pubblica. Quest'anno viene inaugurata la Nuova Biblioteca Civica nel palazzo della Maddalena. Tra le iniziative collaterali, Italia Nostra presenta nella chiesa di San Domenico una mostra con immagini e dati sull'esito del censimento compiuto nell'Albese sul verde pubblico e alberi di valore ambientale che rimarrà aperta dal 10 al 25 ottobre. S-t.