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«Sarai la ma anche bambina sorella » Sud Africa, una nonna ospita nell'utero l'ovulo della figlia «Sarai la ma anche bambina sorella » JOHANNESBURG — Una donna sudafricana, che aveva accettato di farsi Impiantare ovuli della figlia fecondati con il seme del genero per mettere alla luce il figlio che la figlia di lei non poteva concepire, ha partorito ieri tre gemelli (una femmina e due maschi) dei quali è madre e al tempo stesso nonna. I gemelli nati con parto cesareo, sono venuti alla luce nella cllnica «Park Lane» di Johannesburg, e al pari della mamma-nonna, Pat Anthony, 48 anni, si trovano in buone condizioni. La figlia della signora Pat, Karen Ferrelra-Jorge, di 25 anni, aveva subito l'asportazione dell'utero tre anni fa, per complicazioni insorte dopo la nascita del figlio; lei e suo marito Alcino, un immigrato di origine portoghese, desideravano però ardentemente altri bambini e grazie a Pat ci sono riusciti. La famiglia coinvolta nel lieto evento, che non ha precedenti al mondo, è di religione cattolica, e vive nella piccola cittadina agricola di Tzaneen, nel Nord Est del Transvaal, a 380 chilometri da Johannesburg. In aprile, quando si apprese la notizia della gravidanza di Pat, suo marito Raymond disse alla stampa: «£' stata unicamente lei a decidere; è stato un atto d'amore». La tecnica che ha consentito l'eccezionale evento è quella della fecondazione in vitro di quattro ovuli prelevati dalla figlia e fecondati dal seme di suo marito; successivamente gli ovuli sono stati impiantati nell'utero della madre della donatrice. L'esclusiva della storia è stata ceduta al giornale londinese The mail on sunday; un'equipe televisiva ha inol- tre filmato l'eccezionale nascita. Con la somma ricavata dalla cessione dei diritti la famiglia Intende aprire un libretto di risparmio intestato al gemelli. I tre neonati, venuti alla luce con due settimane di anticipo, pesano rispettivamente 2 chili e 100 grammi 2 chili e 300 e 1 chilo e 300; il più piccolo (forse la femminuccia) è stato posto in incubatrice. La nonna-madre, anestetizzata localmente, ha potuto assistere all'eccezionale parto, durato circa un'ora. La legge sudafricana non contempla 11 caso della maternità per procura; è quindi possibile che 1 coniugi Ferrelra-Jorge debbano fare ricorso all'adozione per diventare i legittimi genitori del tre piccoli Un'altra incognita è costituita dalla posizione della Chiesa cattolica sulla fecondazione artificiale: 11 parroco di Tzaneen non sa se potrà battezzare 1 piccoli vista la contrarietà della Chiesa alle pratiche che hanno portato alla loro nascita. (Ansa-Agi-Ap)