Festival d'estate passaporti per l'hit parade

Festival d'estate passaporti per l'hit parade Festival d'estate passaporti per l'hit parade ANNUARIO CATTOLICO D'ITALIA - Quid* tmmtti dello diocesi, parrocchie, comunità, Istituzioni, arili, organizzazioni cattoliche, realizzata In collaborazione con I* Curi* vescovili, la Case generalizie e gli Enti cattolici, XXI •dizione, pagine 1396, prezzo L. 135.000 più Ivo. Editoriale Italiana 00192 Roma, via Vigliane 10 teleloni 3*9.571 - 318.954 Alessandro Rosa Mike Oldfield: «Islands», Virgin. ~»^TL. lllustrazione di Piero Figus costamento) alla rassegna canora di Sanremo. L'abbiamo già notato a proposito di Gii Evans e di Ornette Coleman, le cui vendite sono salite come non era mai accaduto. Ma l'elenco continua. - Indirettamente, Gii Evans si pone di nuovo come protagonista, o per lo meno come comprimario di un long playing della Columbia/Cbs intestato a Miles Davis, intitolato Uve Miles. n sottotitolo (•More music from the legendary Camegie Hall concert») fa capire di che si tratta. H19 maggio 1961, all'epoca dei grandi incontri di Evans con Davis, il quintetto del trombettista tenne nel prestigioso teatro di New York un unico recital'assieme a un'orchestra di 21 elementi diretta da Evans. L'enorme successo venne tempestivamente documentato da un long playing, Davis at Carnegie Hall, che i negozi più attenti alle vicende del jazz conservano ancora negli scaffali. La musica contenuta nell'album pubblicato in questi giorni, pertanto, era stata eliminata <n prima istanza per varie ragioni: i PER moia anni Ut critica internazionale ha tuonato contro t festival estivi del jazz. Basta sfogliare a caso gli arretrati di giornali e riviste per .cogliere le accuse più ricorrenti: programmi casuali, comnierciallsmo, organizzazioni dilettantesche, affollamento assurdo nel mese di luglio e conseguenti sovrapposizioni. Tuttavia, ormai, i festival sono una realtà di cui bisogna prendere atto, attorno alla quale ruotano interessi cospicui (si pensi alle rassegne di New York, di Montreux, di Nizza e, per rimanere in Italia, all'Umbria Jazz). Un atteggiamento distruttivo, di opposizione frontale, non serve pia: conviene piuttosto cercar di contribuire al loro miglioramento. Olà si notano le organizzazioni che tentano di differenziarsi, di trattare argo-, menti organici, di fare musica a fine giugno, in agosto o ai primi di settembre, malgrado intuibili difficoltà di varia natura. Adesso l'influenza dei festival si è estesa al settore discografico, un po' come accadeva e accade ancora (i puristi ci perdonino l'ac- Due album di storie americane

Persone citate: Alessandro Rosa, Carnegie, Mike Oldfield, Miles Davis, Ornette Coleman, Piero Figus

Luoghi citati: Columbia, Evans, Italia, New York, Nizza, Roma, Sanremo, Umbria