Con le frottole Lombardi fa romanzo

Con le frottole Lombardi fa romanzo Con le frottole Lombardi fa romanzo colatissima, di Germano, e cioè appunto China e poi Columbus e poi Recanizo, Mitopulos, ecc. Teatro delle balle sono ancora gli scorci riarsi di terre lontane, questa volta gli indios dei-Brasile, come se soltanto in quei luoghi e paesaggi esotici, abitati dal caldo e dall'umidità, dove la vita è fatta di dolori sopportati e gioie contenute, di generosità disinteressate e dì inaudite violenze, potessero nascere quelle parole ambigue, capaci di svelare ciò che non si vede, di cui FORSE Germano Lombardi è il solo romanziere che il nostro Paese abbia prodotto in questi ultimi decenni. Questo, se scrivere romanzi è raccontare balle o, come Germano confessa, è •rendere attendibili», vereu delle balle o se si vuole, in termini più fini e letterari,, delle allegorie». A raccontare bólle in questo ultimo lavoro, China il vecchio, sono i suoi soliti personaggi, i personaggi che ritornano sempre nell'opera, ormai arti¬ Frédéric Dard, l'autore di Sanantonio, ra la letteratura ha bisogno e si alimenta, E le balle dì China, le batte che il vecchio China farfuglia o raccoglie dalla gente Carranza nei fetidi bar che frequenta ò lungo le rive dell'oceano, parlano dì schiavitù e di libertà, di furti e di vessazioni, di dignità e di forza, di vita e di morte. Raccontano di miserie e furbizie, sofferenze e gesti di orgoglio, intrecciano una sola lunga sto-' ria, sempre interrotta e sempre' ripresa, tinta di giallo e di nero che sono i cconta la sua drammatica esperienza

Persone citate: Carranza, Dard, Germano Lombardi, Lombardi