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Azzurri a picco con l'Olanda Azzurri a picco con l'Olanda dal nostro inviato GIORGIO BARBERIS BRUXELLES — Nell'Europeo che propone l'esplosione dell'occidente pallavolistico con tre squadre (Francia o Olanda, Svezia e Grecia) candidate sempre più autorevoli ad essere semifinaliste con l'Urss, affonda tristemente la pallavolo italiana. Ma questa volta, anziché le lacrime rabbiose dei giocatori che accompagnavano le sconfitte dei Mondiali di un anno fa, c'è la rabbia Impotente: la sconfitta di ieri con l'Olanda (duplice, perché anche le ragazze sono state battute ad Eupen per 3-1) non ha scuse, anzi qualche aggravante per come è stata gestita dalla panchina azzurra. Appena tre partite offrono già motivo per processare quella che dovrebbe essere la squadra italiana in grado di guadagnarsi Seul nel prossimo maggio: perché, se nelle prime due c'era stato un primo set dignitoso oltreché vinto, ieri con l'Olanda 11 naufragio è stato totale, peggiorato dalle decisioni del tecnico che, nel'secondo set, ha richiamato in panchina prima Bertoli e poi Vullo sostituendoli con Cantagalli e De Giorgi, evidentemente senza accorgersi che la baracca azzurra era proprio retta dal due. Il tutto mentre Paolo Lucchetto veniva lasciato in campo a completare quella che lui stesso ha giudicato «una delle mie più brutte partite». Che dire? Certo ferisce vedere andare cosi male l'Italia, soprattutto sentire 1 colleghi stranieri che regalano la loro solidarietà chiedendo candidamente: «Ma chi è stato a decidere di sostituire Prandi con Skiba?-. Noi non vogliamo neppure arrivare a tanto, ma ci chiediamo come mai l'ambiente azzurro sia cosi depresso. Sparare su Skiba può essere facile e, comunque, occorre almeno che l'opera si completi, che si arrivi alla fine dei campionati: ma a questo punto sarebbe inte¬ ■ Gli altri risultati del Uomini — Girone A: Francia-Romania 3-0 (15-8, 15-5, 15-5). Girone B: Svezia-Cecoslovacchia 3-2 (16-14, 5-15,715,15-6,15-11); Bulgaria-Belgio 3-0 (15-11,15-7,15-13). Donne — Girone A: Cecoslovacchia-Germania 3-1 (1511.14-16,15-10,15-9); Olanda-Italia 3-1 (15-4,15-12,13-15, 15-9). Girone B: Bulgaria-Belgio 3-0 (15-11, 15-2, 15-7); Francia-Romania 3-0 (15-12,15-6,15-8). ressante sapere se anche a qualche dirìgente non rimorda la coscienza, visto che la tesi del tecnico continua ad essere sempre la stessa: -Abbiamo avuto troppo poco tempo per prepararci*. Ebbene, gli azzurri sono Insieme da quattro mesi, esattamente 11 doppio di quanto fu concesso a Prandi un anno fa per rinnovare la squadra e presentarsi ai Mondiali in Francia. Ed i precedenti a livello di club di Skiba, due anni di insuccessi con la Sental Parma, non depongono certo a favore del tecnico. Anche la tesi che i giocatori italiani pensano troppo al club e poco alla Nazionale ci pare azzardata: gli svedesi Gustafson e Nllsson, i francesi Fabiani e Tillie, tanto per fare qualche nome, non hanno forse giocato l'ultimo campionato in Italia? Per loro valgono forse regole differenti o hanno teste cosi diverse dai nostri giocatori? Non crediamo. Perché altrimenti non sapremmo neppure spiegarci come, in un recente passato, dal campionato pomposamente ma giustamente definito «il più bello del mondo» sia venuta fuori una Nazionale capace di essere quarta agli Europei e terza all'Olimpiade di Los Angeles. Della triste esibizione con l'Olanda c'è poco da ricordare, se non l'amarezza di vedere Bertoli relegato tanto a lungo in panchina e la rabbiosa determinazione di Vullo quando è rientrato nel terzo set sull'I 1-2 per 1 nostri avversari, permettendoci di chiudere in maniera almeno dignitosa la frazione. OLANDA-ITALIA 3-0 (155, 15-11, 15-10). Olanda: Posthuma 6, Zoodsma 7, Swerder 8, Benne 7,5, Blange 7.5, Grabert 6,5, Goedkoop 5,5. Allenatore: Selinger 7. Italia: Gardini 5. Paolo Lucchetto 4. Bertoli 6, Vullo 6. Zorzi 6, Andrea Lucchetto 5,5, Bernardi s.v., De Giorgi 5,5, Anastasi s.v., Cantagalll 5,5. Allenatore: Skiba 4. Arbitri: Muhle (Germania 7), Rosenthal (Israele 7). ella 3' giornata