Violente accuse in Parlamento per l'uccisione di un ex-soldato di Giorgio Romano

Israele, Sharon si scontra con Rabin e Weizmar Israele, Sharon si scontra con Rabin e Weizmar Violente accuse inParlamento per l'uccisione di un ex-soldato Hirohito non ha il cancro TOKYO — La biopsia condotta sui tessuti prelevati sei giorni fa dal pancreas dell'ottantaseienne imperatore giapponese Hirohito non ha rilevato la presenza di formazioni cancerose: lo ha annunciato la rete televisiva Nippon, citando fonti bene informate. Nessun annuncio ufficiale, fino a questo momento, dal palazzo imperiale; si sa soltanto che l'imperatore sta bene. Ibrlhlm, nel villaggio di Yamoum. E sabato sera la televisione ha trasmesso la scena dei familiari del terroriste che cercavano di salvare le suppellettili della loro casa, nonché delle ruspe che demolivano l'abitazione sotto gli occhi dei congiunti disperati. Un provvedimento, quest'ultimo, spesso criticato perché punisce anche le famiglie dei delinquenti, e perché spesso viene ordinato prima di un regolare processo. L'uccisione del soldato della riserva ha avuto una ripercussione nel Consiglio dei ministri di ieri mattina, dove Ariel Sharon ha interrotto il rapporto del ministro della Difesa Rabin e di quello della polizia Bar Lev sull'episodio, dichiarando che le forze dell'ordine non sono in grado di garantire la sicurezza degli abitanti del Paese. Ne è nata una violenta discussione col ministro senza portafoglio Ezer Weizmar, il quale ha affermato che i conti non sono stati chiusi con Sharon, responsabile tra l'altro della morte di oltre 600 uomini nella guerra del Libano, n capo del governo ha avuto difficoltà a sedare la nuova disputa tra gli ex generali. SI è annunciato ieri che i tre terroristi che erano evasi una settimana fa dalla prigione di Masra nel Neghev, sono stati catturati sabato da una pattuglia dell'esercito mentre cercavano, nascosti in un automezzo, di recarsi in Egitto. ii R TEL AVIV — L'uccisione di un soldato della riserva, Alexander Arad — che, compiuto il suo periodo di servizio militare, stava per ritornare al suo kibbutz di Ramot Menashè — ha conseguenze che minacciano di prolungarsi nel tempo. Là vittima, un uomo di 43 anni, di estrema mitezza d'animo, era padre di due bambini ed era giunto in Israele nel 1961 dalla nativa Cuba, un anno dopo che Fidel Castro era andato al potere. Pacifista convinto, era politicamente attivo nelle organizzazioni per un'amichevole convivenza arabo-israeliana e membro del movimento .Làpace adesso». Aveva eccellenti rapporti con la popolazione araba dei villaggi vicini al suo kibbutz, dove ieri è stato sepolto alla presenza di numerosi membri della colonia agricola, parenti ed amici. Poco dopo che Arad era stato accoltellato sulla strada di Meglddo, mentre si recava a casa sua, il sospetto uccisore, Hillal Haj-Ibrihim, di 23 anni, è stato arrestato dalla polizia di frontiera presso Jenin in Samaria. L'assassino, che ha rubato anche alla sua vittima il fucile mitragliatore, ha confessato accompagnando la polizia nel lupgo dove aveva gettato il coltello col quale aveva pugnalato il colòno. Il comandante del fronte centrale, generale Amram Mitzna, ha ordinato immediatamente la demolizione della casa di Hillal Haj Irroga, 915 arresti in Spagna MADRID — La polizia spagnola ha arrestato 915 sospetti trafficanti di stupefacenti e sequestrato grandi quantità di eroina, cocaina e hashish in operazioni condotte in tutto il Paese tra venerdì e sabato. La polizia ha sequestrato l'equivalente di 123 mila dosi di eroina. Tunisi, 7 condanne a morie TUNISI — n tribunale di Tunisi ha condannato alia pena capitale sette fondamentalisti islamici che facevano parte dei novanta integralisti accusati di aver voluto rovesciare il presidente Burghiba. Altri due fondamentalisti sono stati condannati all'ergastolo. Parigi, massacro al Topless Bar PARIGI — Tre persone sono state uccise sabato sera a Parigi nel corso di un attacco condotto da uomini armati di mitra all'interno del Topless Bar di boulevard Clichy; le vittime sono un turista americano e due camerieri. Ignoti i motivi dell'azione. Niente glasnost per Trotsky MOSCA — Trotsky non sarà riabilitato. Lo afferma lo storico sovietico V. Ivanov in un lungo articolo pubblicato da «Sovietskaya Rossiya». Lo studioso riconosce al rivale di Stalin «volontà, determinazione e coraggio personale, ma gli mancava spiega il tratto principale di un rivoluzionario proletario: la convinzione ideologica nella correttezza della causa*. Giorgio Romano