Per il re dei vasi da cosmesi chiesta multa di 20 miliardi

Per il re dei vasi da cosmesi chiesta multa di 20 miliardi Per il re dei vasi da cosmesi chiesta multa di 20 miliardi MILANO — Scricchiola l'impero dei fratelli Baranes, i detentori del monopolio mondiale della fornitura oggettistica per le industrie cosmetiche e profumiere. Inquisiti e sotto processo a Milano per reati valutari (costituzione di capitali all'estero), per due di essi, Davide e Rino, il pm Luigi De Ruggero ha chiesto una condanna a 20 miliardi di multa ciascuno e tre anni e mezzo di reclusione. Sul banco degli imputati, anche un altro fratello, Giuseppe, e diversi amministratori delle società controllate dai Baranes: anche per loro sono state richieste condanne per svariati miliardi di multa. I Baranes. d'origine libanese ma con cittadinanza italiana, costruirono un vero e proprio impero partendo da una idea economicamente rischiosa: entrarono nel mercato delle forniture acquistando direttamente e a prezzi bassissimi dalle industrie vetrarie o di suppellettili grandi quantitativi di materiali, dai vasetti ai pennellini, per poi rivenderli alle case produttrici di cosmesi, già assemblati o personalizzati a seconda delle linee di prodotti, o firmati con licenza di qualche stilista.

Persone citate: Baranes

Luoghi citati: Milano