Carriera di terrorista per Marco Affatigato

n suo nome compare nell'inchiesta fiorentina sugli attentati ai treni nel 1974 n suo nome compare nell'inchiesta fiorentina sugli attentati ai treni nel 1974 Carriera di terrorista per Marco Affatigato Elemento di spicco nell FIRENZE — Marco Affatigato, il terrorista nero arrestato in Francia, era stato chiamato in causa dal giudice istruttore Rosario Minna, nell'Inchiesta fiorentina sugli attentati ai treni conclusa il primo aprile scorso con il rinvio a giudizio di ventisei persone fra le quali, oltre a Marco Affatigato (accusato di banda armata), compaiono Mario Tuti, Augusto Cauchi e Licio Gelli, accusato quest'ultimo di "Organizzazione di banda armata in qualità di finanziatore dei gruppi del terrorismo neofascista". In particolare Minna aveva concluso le indagini sull'attentato del 21 aprile 1974 quando, nei pressi della stazione di Vaiano, un ordigno esplosivo fece saltare trenta centimetri di rotaia pochi istanti prima che passasse un treno che riuscì fortunosamente a fermarsi. Nell'ordinanza del giudice Minna Marco Affatigato viene definito «animatore delle riunioni del gruppo di neofascisti toscani* negli anni tra 11 1973 e il 1975, il personaggio che teneva •.contatti con ì gruppi ordinovisti di Roma». Affatigato 'ambiente «nero» - Rappo è riconosciuto come l'autore di numerosi volantini nei quali venivano rivendicati gli attentati ai treni: egli «compi opera di autofinanziamento", "procacciò, distribuì e custodi armi ed esplosivo di tutto il gruppo*. L'inchiesta fiorentina si è anche occupata dei presunti rapporti fra Marco Affatigato e i servizi segreti francesi, americani e italiani, che lo stesso Affatigato affermò a più riprese di avere avuto. E il presunto rapporto di Affatigato con i servizi segreti italiani entra nell'inchiesta dei giudici bolognesi sulla strage alla stazione: il suo nome appare infatti in un •appunto» consegnato ai magistrati dal generale Musumeci del Sismi, nel quale veniva ricostruita una «piramide, dei terroristi neri. Un elemento mai chiarito, nella vicenda di Marco Affatigato, risulta ancora oggi il volantino diffuso dai Nar all' indomani dell'incidente aereo di Ustica (1980). nel quale si rivendicava l'esplosione dell'aereo e si inneggiava al «camerata Affatigato. che avrebbe dovuto trovarsi a bordo del velivolo. rti con i servizi segreti ■ Bimbo si sporge dall'auto: ucciso BARI — Tragica morte di un bambino di quattro anni, Raffaele Tucci di Bari. Il bimbo era sul sedile posteriore di una ' «Fiat 124». condotta dal padre, Giuseppe, di 38 anni. Questi stava sorpassando un' auto quando ha urtato contro la fiancata di una «Fiat 126» che proveniva in direzione opposta. Raffaele, che si era sporto dal finestrino, è morto sul colpo. ■ Tre morti per un sorpasso UDINE — Tre persone sono morte e una quarta è rimasta gravemente ferita a Campoformido, sulla statale Pontebbana, per un sorpasso azzardato. Le vittime: 1 coniugi di Codroipo Flavio Amedeo Brovedanl di 44 armi e Maria Martina (41) e Serena Cannas, 29 anni, di Pula (Cagliari). ■ Con l'auto nel fiume 2 annegati SONDRIO — Due ventunenni sono morti ieri notte in Valchiavenna a bordo di un'auto caduta nel fiume Mera. Le vittime sono: Roberto Scarpato, di Chiavenna e Marco Martinucci, di Piuro. ■ Scontro in moto due vittime CASERTA — Due motociclisti, Antonio Di Caprio di 19 anni e Paolo Ricci di 33 anni, sono morti sulla Baia Domitia-Bocca Pantana La loro moto si è scontrata con una «Peugeot». ■ Si uccide un albero ARONA — <m. bo.j Un giovane di 19 anni è morto ed un suo coetaneo è in sala di rianimazione a Novara per un incidente avvenuto sabato notte fra Meina e Boleto di Lesa: l'auto sulla quale viaggiavano con due amici si è schiantata contro un albero. La vittima si chiamava Alessio Visconti, abitava a Novara in via PreceruttL Ferito è Nicola Stran ges, residente a Borgotlcino.