Vercelli, un Sorso di veleno

Veneltt, un Sorso di veleno Veneltt, un Sorso di veleno La Pro, in vantaggio nella prima mezz'ora grazie a Di ai sardi che pareggiano con Montanari e siglano la vi guizzi di Gradella, 1 bianchi sfiorano il gol a ripetizione. Al 9' il portiere Di Pasquale esce a valanga su Gradella, al 12' respinge un siluro di Di Stefano, al 16' se la cava solo perchè Gradella, dopo aver saltato tutti sulla linea di fondo, sbaglia di pochissimo la conclusione. il gol arriva al 20'. Fallo su Leone, da oltre 20 metri DI Stefano riceve da D'Agostino e fulmina imparabilmente il portiere. Il Sorso acciuffa il pari al 30'. Barnaba di tacco allarga verso Montanari che svaria, si sposta ancora per evitare Corona in uscita e centra l'angolo basso in diagonale. La Pro subisce il colpo, sflora ancora la rete con un bel destro di Di Stefano (39'), mal subisce Ù gol decisivo un minuto dopo quando Zanotti viene steso in area: rigore che lo. stesso attaccante fionda alle spalle di Corona. Pro Vercelli: Corona; Spampinato, Re; Cassa, Regina (46' Eusebione), Sora; Petroni, Leone, Di Stefano, D'Agostino (46' Colapletro). Gradella. Sorso:: Di Pasquale; Mosti, Leoncini; DI Francesco, Melila, Galli»; Montanari (90' Delogu), Eellagamba, Barnaba (47' Forlolu), Zanotti, Leggeri. Arbitro: Puglisl Reti: 20' DI Stefano; 30' Montanari; 40' Zanotti. di ENRICO DE MARIA VERCELLI — La Pro Vercelli gioca. Incanta e segna nella prima mezz'ora, poi fa due harahiri e non recupera più. Vince cosi per 2-1 il coraggioso Sorso che Corelli schiera a tre punte in trasferta, ben sapendo che la Pro, fortissima dalla tre-quarti in su, è rabberciata dietro per le assenze di Tumelero e Barbero. Il Sorso subisce un assedio Iniziale, ma se la cava con un solo gol al passivo (20': formidabile punizione di Di Stefano); quindi si riorganizza: prima pareggia con Montanari, poi passa su rigore di Zanotti per fallo di Spampinato. Nella ripresa la Pro non c'è proprio con la testa. Nemmeno l'espulsione di Leoncini torna a vantaggio del vercellesi che riescono a creare una sola occasione, a due minuti dal termine. Negli spogliatoi, Corelli insiste sul fatto che la sua squadra mira alla salvezza e giudica la Pro «una grande squadra» ; Zoratti, recrimina sui gol falliti e mette sotto accusa la scarsa combattività del suoi. La cronaca. Entrambe le squadre si schierano col tridente e la partenza della Pro è degna di Ben Johnson. Sospinti da Petroni sulla destra, da Leone a centrocampo e dai Stefano, s'arrende vittoria con Zanotti