Teppisti a Como

Teppisti a Como Teppisti a Como Altobelli: «f ora non parliamo più di trisi» Gli scontri lontano dallo stadio, a gara finita - Dieci arresti e dodici ricoverati COMO — Torna U teppismo nel calcio, ma questa volta la partita è stata davvero solo una scusa, I gravi incidenti nel centro di Como, quando era finita la partita con l'Inter, sono scoppiati lontano dallo stadio e la vittoria nerazzurra non c'entrava affatto. I teppisti delle opposte fazioni si sono affrontati, armati di bastoni, dopo un primo scambio di insulti. L'elenco del feriti sembra un bollettino di guerra. Dodici persone ricoverate nei due ospedali di Como, il «Sant'Anna» e 11 «Valduce». Molte altre hanno dovuto far ricorso alle cure dei sanitari per ferite lacero-contuse per lo più alla testa. Decine di moto e automobili sono state danneggiate a bastonate. Non importa che targa avessero. Polizia e carabinieri hanno effettuato numerosi fermi. Ieri sera, nella caserma di via Borgo Vico e In questura c'erano una Scifo: «Troppe crìComo» - Poi un di MARCO MARELLI COMO — L'Inter, 35 armi dopo. Era infatti oltre un terzo di secolo che 1 nerazzurri non vincevano al «Sinigaglia», ovvero dal campionato 1952-53. E un successo dopo cosi tanto tempo, per l'Inter vale tanto oro quanto pesa. Dopo la sconfitta interna con 11 Pescara e la prestazione In Turchia in Coppa Uefa, per l'Inter un altro risultato negativo poteva innescare molte polemiche. □ Trap questo lo sapeva molto bene, ecco perché alla fine appare visibilmente soddisfatto. Dice: «Abbiamo vinto, e con merito, e ciò è molto importante. Un successo legittimato da quanto siamo riusciti a /are nel secondo tempo che ci ha visti più determinati ed incisivi del Como, anche se pure nel primi quarantacinque minuti abbiamo costruito tre o quattro occasioni interessanti.. Il tecnico nerazzurro spende poi una manciata di parole per parlare di Passarella. «L'argentino è stato il mi¬ cinquantina persone. Dieci interisti, tra cui due minorenni, sono stati arrestati. Avevano manganelli e sbarre di ferro. Questa mattina saranno processati per direttissima. Inqoalif Icabill gesti che appaiono impiegabili, alla luce dell'andamento del derby lombardo fra Como e Inter. Niente infatti é accaduto in campo e sugli spalti che potesse far pensare nd una azione di «guerriglia» come poi si è verificata nel centro della città. La scintilla a quanto pare si è scatenata quando 1 giovani delle due tifoserie, nei pressi di piazza del Duomo, si sono incontrati e hanno cominciato a insultarsi. Sono comparsi bastoni nelle mani di qualcuno ed è scoppiata la prima rissa. Poi è stato tutto un susseguirsi di pestaggi che hanno richiesto un massiccio Intervento di forze dell'ordine. m. m. I tifosi giallorossi entusiasti crìtiche ingiuste» - Matteoli: «Mi spiace un po' per il coro dì battute sul Milan: «I miliardi non giocano» Un pizzico di misurata polemica nelle parole di Alto-' belli: «Abbiamo dimostrato che non siamo a/fatto in crisi. Anche l'altra domenica con il Pescara non si era giocato poi così male come si è cercato di far c • nsre. n Milan fia perso a Sor. Siro? Non m'interessa. Abbiamo t.'X 4 nostri problemi a cui pt„ ''<re, non è proprio il casv di preoccuparsi di quelli del Milan*. Passarella si tiene una borsa di ghiaccio sull'arcata gliore in campo — dice —. Una risposta alle critiche, ingiuste, di quest'ultima settimana. Al di là del fatto di aver sbloccato il risultato. Passarella è stato il giocatore che ha tenuto in piedi la «quadra». Cria battuta di Solfo al volo, di córsa, in quanto deve accompagnare all'aeroporto il padre in partenza per il Belgio: «Sono contento, questo successo dimostra che molte crìtiche erano ingiuste*. sopracciliare destra per la botta rimediata nello scontro con Mattel. B tarlano, a sua volta, ha riportato una ferita lacero-contusa al cuoio capelluto che ha richiesto tre punti di sutura. Dice l'argentino: «Abbiamo vinto un incontro importante, un nuovo passo falso avrebbe potuto alimentare altre polemiche. Da parte nostra era solo una questione di risultati. Ora che è giunto questo successo la medicina dovrebbe far effetto.. Soddisfatto Matteoli: «SI, sono soddisfatto, anche se un po' dispiaciuto per la sconfitta dei {oriani, in fondo sono cresciuto in questa città. Solo che per noi i due punti erano troppo importanti ». Malgioglio, un giorno al posto, di Zenga: «Tornare in panchina non fa ovviamente piacere, ma questo, si sa, è il mio destino. Il tiro di Alblero l'ho intuito, solo che era troppo forte. La sconfitta del Milan a San Siro con la Fiorentina? Dimostra che in campo non ci vanno i miliardi..

Persone citate: Altobelli, Malgioglio, Matteoli, Passarella, Sinigaglia, Zenga

Luoghi citati: Alblero, Belgio, Como, Pescara, Turchia