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Il cavallo del rione San Lazzaro-San Domenico trionfa nel «catino» di Asti Il cavallo del rione San Lazzaro-San Domenico trionfa nel «catino» di Asti Una «Nuvola» nel cielo del Palio Quando le vacanze si trasformano in fatte Prima vittoria per un quartiere di recente costruzione - La gioia del fantino sardo Gian Massimo Coghe - Splendida sfilata storica sotto gli occhi di Cori a - Secca sconfìtta dì «Aceto» e «Truciolo», ma la «scuola senese» trionfa su quella locale - E' caduto il francese «Le Lyonnais» - Il premio dell'acciuga, per l'ultimo arrivato, è toccato al rione San Paolo DAi. NOSTRO INVIATO ASTI — Ha vinto 11 rione San Lazzaro-San Domenico Savio: ed 6 una vittoria storica, perché è la prima volta che accade nella vita moderna del Palio di Asti. SI vede che le preghiere mattutine del borghigiani sono state le più accette dal buon Dio; oppure era destino che la vittoria dovesse arrivare (Ce sempre una prima volta); o, più semplicemente, quel fantino e quel cavallo erano davvero 1 migliori. - Fatto sta che, da ieri sera, il solo San Lazzaro-San Domenico Savio, un nuovo rione sulla direttrice di Casale, potrà festeggiare. E per un anno intero Gian Massimo Coghe, detto Massimlno, fantino sardo di scuola senese che ha portato alla vittoria il purosangue Nuvola, sarà l'eroe del borgo. Per gli altri rimpianti e sberleffi, dopo che in pochi minuti sono state bruciate le speranze di un anno e si è dissolto un sogno dopo mesi di fatiche. Ma senza vittimismo: già si pensa al 1988. Si è cosi consumato,, in una afosa serata di settembre, il Palio di Asti numero ventuno: e sono stati sovvertiti tutti i pronostici. I grandi, vincitori di diverse SS SS Àsti, n fantino vittorioso Gian . » Asti. Gian Massimo Coghe, a destra, vince il patto e il rione San Lazzaro-San Domenico' per la prim cercato di farsi largo, ormai 1 giochi erano fatti e per il biondo astigiano la finale svaniva. Poca fortuna anche per altri favoriti di una certa fama, come Salvatore Ladu, in arte Cianchino, e Leonardo Viti (Canapino), vincitore dello scorso anno. La cronaca dei momenti più incandescenti del Palio sta' tutta in quei due episodi: le batterie e la finale, con la tensione emotiva che accompagnava spettatori e tifosi, dalla caduta del canapo all'arrivo al traguardo. C'era, ad esempio, una tifosa cosi stressata che non voleva vedere e sentire in quegli attimi: si girava verso le tribune per non guardare nel catino e si turava le orecchie per non avvertire quale fosse l'andamento della corsa; ma la scaramanzia è servita a poco, perché il fantino del suo borgo è caduto ed è stato eliminato in batteria.) . Nella prima manche si 6 nulla è servita la rimonta finale; arrivato quinto in batteria, è stato eliminato. Ugual sorte per Mario Cottone, detto Truciolo: in partenza è stato chiuso dai fantini senesi e relegato all'ultimo posto; Inutilmente ha corse a Siena e ad Asti, non sono neppure entrati in finale.. Andrea De Cortes, detto Aceto, non ha mai dato l'impressione di essere in gara: dopo essere beh partito, ha perso terreno, sembrava fermo.sul cavallo e a Massimo Coglie, sardo di scuola-senese, portato in trionfo ; . rima volta assapora la vittoria imposto 11 portacolori di Moncalvo, che ha preceduto quelli di San Paolo, San Pietro e Moriteci Jaro. Eliminati 1 fantini di 3T (Taharo-Trincere-Torrazzo), San Secondo, San Martino e Cattedrale. Attimi di suspense per una caduta che ha visto coinvolto il fantino di San Martino-San Rocco: per il francese Vincent Bourguignon, detto Le Lyonnais, il debutto italiano si è concluso con alcune ferite (leggere) alla schiena e a una gamba. Nella seconda batteria successo del fantino di Santa Caterina, seguito da quelli di San Damiano, Santa Maria Nuova e San Lazzaro. Eliminazione per Canelli, Torretta, Viatosto e Don Bosco. Anche qui una caduta, ma senza conseguenze, per Maurizio Farnetani detto Bucefalo. Ferito invece, a un tendine, 11 cavallo Inferno, del rione Don Bosco. -'Nella finale è subito scat¬