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Fucilato Hashemi, resa dei senti in Iran Parente di Montazeri, un ayatollah moderato, aveva innescato lo scandalo Irangate Fucilato Hashemi, resa dei senti in Iran PARIGI — Mehdi Hashemi, ex capo dell'Ufficio iraniano per gli aiuti al movimenti di liberazione, con sede a Qom, parente e stretto coliatfomofe dell'ayatollah Hosseln Ali Montazeri, successore designato dell'imam Khomeini, è stato fucilato Ieri mattina. Ne ha dato notizia Radio Teheran, captata a Parigi. Hashemi era stato condannato a morte il mese scorso da un tribunale religioso per 'Corruzione sulla Terra: Fratello del genero di Montazeri, Mehdi Hashemi era stato arrestato nello scorso ottobre insieme con alcuni complici sotto l'accusa di aver compiuto «uccisioni e rapimenti prima e fu all'origine delle prime rivelazioni sui'contatti tra1 Iran e Usa che diedero la stura allo scandalo «Irangate». Insieme con Hashemi finirono allora in carcere suo fratello Hadi e lo stesso figlio di Montazeri: un colpo durissimo per la corrente moderata. Come risposta nei confronti della corrente islamica radicale, che fa capo al presidente del Parlamento di Teheran Rafsanjanl e che non accetta Montazeri quale successore dell'Imam, ti seguaci dei ..fratelli, I temi fecero apparire sulla rivista libanese AsliShiraaa le prime informazioni sui contatti tra Washington e l'Iran, che furono all'origine del caso Irangate: un caso che, in un primo momento, doveva screditare la corrente di Rafsanjanl e che alla fine si ritorse contro la Casa Bianca. Era stata la corrente radicale a battersi per l'arresto di Hashemi e com¬ pagni, dopo averli screditati allo scopo appunto di far cadere in disgrazia l'ayatollah Montazeri Radio. Teheran, annun'ciàndo,<<teìÌàAconaanna a morte è stata eseguita alle sei; senza precisare dove, ha riportato la lunga lista delle accuse formulate nei confronti di Hashemi (omicidio, rapimento, complotto per il rovesciamento del governo, traffico di armi). In realtà, prima del suo arresto, Hashemi aveva diretto l'Ufficio che «esportava» armi, in particolare a favore dei militanti sciiti libane¬ si. Del frateilo Hadi, il genero di Montazeri, non si sa nulla: né se sia stato giustiziato né se sia stato condannato al carcere. Prima di essere condannato, Hashemi era comparso alla televisione per confessare di essersi reso colpevole di attività sovversive. Nel '73 Mehdi Hashemi era stato accusato di aver strangolato l'ayatollah Shamsabadi, fedele allo Scià Reza Pania vi: condannato all'ergastolo, era stato liberato dopo il trionfo della rivoluzione khomeinista. (e.stj