A Sorrento arrivano i film dell'Argentina

t'I A Sorrento arrivano i film dell'Argentina Dal 2 al 10 ottobre la 24a edizione degli «Incontri» t'I A Sorrento arrivano i film dell'Argentina ROMA — Portare in superficie la parte sommersa del grande iceberg del cinema argentino; farne conoscere la forte vitalità, il carattere di denuncia, ma anche il gusto del surreale e la capacità di descrivere la società degli ultimi anni: con questi obiettivi si svolgerà a Sorrento, dal 2 al 10 ottobre, la ventiquattresima edizione degli. Incontri del Cinema, La rassegna, con Gian Luigi Rondi, presidente e Valerio Caprara direttore artistico, propone un programma variegato! alla selezione delle quindici pellicole argentine, che verranno presentate con i sottotitoli Italiani nella grande sala del Sorrento Palace, si affiancano la retrospettiva di undici film dedicata al padre del cinema argentino Leopoldo Torre Nilssón; una sezione di otto titoli firmati da giovani autori italiani; le sette anteprime di Sorrento notte più le due rassegne sul cinema femminista e su quello di argomento ecologico Ci saranno poi una tavola rotonda coordinata da Orlo Caldlròn e dedicata a Totò nel 20° anniversario della morte; la proiezione omaggio di un rarissimo film girato da Alessandro Biasetti nel 1931 e intitolato Resurrectio; la consegna del Premio de Sica a Giulio Andreotti e la premiazione di una delle pellicole degli autori esordienti. I film della selezione ufficiale parlano di passioni e di donne ("Cornila di Maria Luisa Bemberg e Sofia di Alej andrò Doria); di gioventù divisa tra il coinvolgimento nelle tensioni politiche è sociali e la voglia semplice di divertirsi e godersi la vita (Sentimientos di Mirta de Liniera a Estambul e Made in Argentina di Juan Jose Jusld); di episodi della storia recente, tragici e ancora vivissimi nella coscienza del Paese {Pasajeros de una pesadilla di Fernado Ayala e Hombre mirando al sudeste di Eliseo Subiela). I film del giovani registi sono Adelmo di Rocco Martellati, Chi c'è c'è di Piero Natoli, Il grande blek di Giuseppe Piccioni, Luci lontane di Aurelio Chiesa, Marameo di Giovanni Veronesi con Francesco Nuti produttore. Potar di Gerard Fontana e Maurizio Targhetta, Padroni dell'estate di Marco Parodi e Singolo di Francesco Martinetti, primo vincitore del premio Opera prima indetto da Raltre due anni fa. Intorno a mezzanotte si potranno vedere Anni 40 di John Boorman, Slam dance, giallo d'azione dell'americano Wayne Wang, Flagrant desire di Claude Faraldo, The lost boys di Joel Schumacher sulle bande di punte di Los Angeles, House of game* di David Mamet, presentato all'ultima Mostra del cinema di Venezia, Nadine (Un amore a prova di proiettile) diretto da Robert Benton e interpretato dalla fascinosa Kim Basinger, Robocop di Paul Werhoeven, dedicato alle platee appassionate di cinema di effetti speciali e grande azione. f.c.

Luoghi citati: Argentina, Los Angeles, Roma, Sorrento, Venezia