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Felibri dedica a Milano un misterioso progetto tv Felibri dedica a Milano un misterioso progetto tv MILANO — Un Fellini in vena di battute e di ricordi quello che ieri a pranzo, dopo aver assistito all'anteprima milanese del film Intervista, ha incontrato 1 giornalisti. E cosi, tra un «amarcord» riminese e uno americano si 6 lasciato sfuggire che per alcuni giorni sarà di casa a Milano. Perché? 'Per comprare cravatte — ha scherzato — qui trovo le migliori». Ovviamente la risposta non ha convinto nessuno e cosi, insisti insisti, si è scoperto che nei programmi futuri del regista dovrebbe esserci proprio «un'Idea di Milano». Che cosa esattamente non ha voluto dire: «Non posso davvero — ha spiegato —non insistete: Non so esattamente cosa farò. Magari adesso vi racconto un'idea che mi viene in mente e poi scrivete che farò un film così e così. E allora lo devo fare sul serio. Mi è già capitato una volta». . Questo progetto felliniano dovrebbe riguardare più la televisione che il cinema, e la televisione pubblica. Anche se Milano è la patria di Berlusconi e del network privati sembra che la loro stella non attiri ancora Fellini: 'Bisognerebbe ringraziarlo però Berlusconi —dice —finalmente ha fatto smuovere quelli della Rai: Tra i progetti che Fellini tiene nel cassetto uno «special» sull'America: «Afa un'America rifatta a Cinecittà, come la vedo da qui. Come Kafka, che ha scritto la sua America senza esserci stato. E magari per spiegare perché laggiù non sono mai riuscito a fare un film*. Ricorda che avevano provato a convincerlo: negli Anni SO una casa di produzione indipendente (creata anche dall'attore Burt Lancaster) lo aveva ospitato per alcune settimane a New York ma poi lui era fuggito «per nostalgia: s. mr.