Giovane donna dona gli organi a sei persone di Guerrino Cavalli

Giovane donna dona gli organi a sei persone Giovane donna dona gli organi a sei persone E' morta a Parma per un tumore al cervello - Era al sesto mese di gravidanza I medici hanno inutilmente cercato di salvare la bambina con un «cesareo» PARMA — Aveva tanto desiderato un figlio da correre con coraggio i rischi di una gravidanza che già in passato si era rivelata molto difficile e si era conclusa'con alcuni aborti E' la toccante vicenda di una giovane sposa, Gabriella .Reverberi in Righi, 37 anni titolare con il marito Osvaldo di una coltelleria - nel centro della citta, morta stroncata da un male fulmineo dopo aver dato alla luce una creatura, Sara, che non è sopravvissuta all'immaturità del parto (la donna era al sesto mese .di «ravidanj^^iaiè saepSa, iìfH .Wtto jsr^mR^lca^qnl, cerebrali Ma della morte di Gabriella Reverberi scaturisce una speranza di vita per altre sei persone: infatti dal suo corpo sono stati prelevati 11 cuore, 11 fegato, le cornee e i reni Con un elicottero della Regione Lombardia il cuore espiantato è stato portato all'ospedale di. Bergamo dove il professor Parenzan lo ha subito trapiantato su un parmigiano, Giorgio Ferrarinl, 50 anni, che da mesi ere. tn lista d'attesa. Nella stessa giornata 11 fegato è stato affidato a un ospedale milanese dove è stato eseguito 11 trapianto; anche le cornee sono state destinate a Milano mentre i reni sono rimasti a Parma 'dove tra poche ore verranno 'trapiantati a un dializzato. . I Questa vicenda,' comincia mercoledì mattina quando Gabriella Reverberi si presenta all'ospedale di Parma accusando forti dolo.-' alla testa. Ricoverata in ginecologia, gi& i primi esami non lasciano dubbi: nulla a che vedere con la gravidanza. Vengono immediatamente convocati i neurochirurghi per un consulto mentre le condizioni della donna si vanno visibilmente aggravando. La sentenza della Tac non lascia dubbi, si tratta di un tumore al cervello: La situazione precipita in maniera Impressionante, Gabriella entra in coma, i -sanitari decidono di toroj nire, le metastasi sono dif fuse, alla paziente' rimangono soltanto poche ore di vita. A questo punto nel disperato tentativo di salvare la creatura che la donna porta in grembo intervengono i ginecologi i quali praticano 11 taglio cesareo. Viene alla luce una bimbetta piccolissima che è affidata con la culla termica al reparto di neona¬ tologia mentre la sua mamma è trasferita in rianimazione dove poco dopo cessa di vivere. Il marito distrutto dal dolore si trova nel corridoio: 1 medici gli chiedono subito se possono procedere al prelievo degli organi della moglie. Lui non ha esitazioni, acconsente ponendo però una condizione, che nessuna sappia 11 nome della donatrice. I medici s'impegnano a rispettare questo fatto ma in breve la vicenda diviene di dominio pubblico. Immediatamente l'equipe del professor, Paolo zumali toSern I viene, e i vari chirurghi pre' levano alla donna i! cuore, il fegato, le cornee e i reni destinati a ridare vita e speranza ad altri sofferenti La vicenda ha profondamente colpito l'ambiente ospedaliero di Parma dove si sperava almeno di salvare la creatura che questa mamma aveva tanto sognato. Guerrino Cavalli

Persone citate: Gabriella Reverberi, Giorgio Ferrarinl, Parenzan, Reverberi

Luoghi citati: Bergamo, Lombardia, Milano, Parma