Sanità di Giovanni Trovati

Sanità Sanità salute. In media il lavoratore dipendente paga al Fondo sanitario 2 milioni 180 mila lire l'anno, il lavoratore autonomo un milione 40 mila lire. La disparità crea malumori. Gli autonomi si difendono osservando che in caso di malattia perdono ogni guadagno, i sindacati rispondono che, secondo un'indagine condotta ai tempi dell'ex ministro Visentini, l'evasione al Fondo sanitario sarebbe imputabile per tre quarti al lavoro autonomo. Sempre la spesa è aumentata più del tasso di inflazione. Quest'anno l'aumento previsto e dett'8,9 e, se non avranno successo i rimedi della Finanziaria, si calcola un 10,9 per l'anno prossimo. Ma più che il costo preoccupa la scarsa risposta alla domanda di assistenza. In proporzione (incidenza sul prodotto inter¬ no lordo) l'Italia spende meno della Francia, détta Germania, dell'Inghilterra, della Svizzera. Quel che non convince è come viene amministrato il denaro pubblico. Le Usi sono una zona franca. Il ministero ha poco personale da mandare in ispezione, e gli unici controlli uniscono per essere della magistratura, quando arrivano le denunce, ma riguardano le irregolarità penali non la funzionalità. L'Usi che ha un numero eccessivo di dipendenti non sanitari forse non commette nessun reato perseguibile con il codice, di certo da prova di incapacità amministrativa e direzionale. In Piemonte il personale non sanitario £ il 64 per cento, in Lombardia è il 67 per cento, sale all'8! per cento nel Lazio e all'86 in Calabria C'è poi il problema del ticket. Altri Paesi hanno rivisto o stanno rivedendo la politica sui farmaci, perché gli sprechi ci sono dovunque. In Frauda sono esenti i farmaci cosiddetti salvavita e quelli per una trentina di malattie croniche. Si paga il 30 per cento per i farmaci terapeuticamente necessari e il 60 per quelli che curano affezioni leggere. In Germania dall'83 si pagano per intero gli antinfluenzali, i farmaci per mal di denti, i lassativi Per gli altri i primi 2 marchi. Non pagano" i minori di 16 anni, le donne in gravidanza, i soggettila basso red-, dito. Anche l'Inghilterra dall'85 ha tolto i rimborsi per lassativi, farmaci per malattie da raffreddamento, tranquillanti a basso dosaggio. Sugli altri medicinali si pagano le prime 2,5 sterline. Gratuiti sono i contraccettivi. Non pagano nulla le categorie protette. Tutti convengono che i ticket più che a ridurre la spesa servono a scoraggiare il consumo dei medicinali. Da anni in Italia i titolari del ministero della Sanità promettono di riformare l'attuale sistema. Adesso ci prova Donat-Cattin. Il suo piano, ancora da precisare, mira a dare una produttività maggiore all'azienda sanità e a ridurre gli sprechi. Propone di mettere, attraverso concorsi, personale qualificato a capo delle Usi, sottraendolo alle deprecate lottizzazioni. (Sinora sono falliti tutti i tentativi per sottrarre ai partiti i feudi in cui si sono insediati). Poi vuol rendere direttamente re' pensabili le Regioni: se sforano il bilancio di previsione, provvedano a ripianare i debiti con imposizioni locali La speranza è che gli amministratori temano le reazioni dei cittadini chiamati a versare nuove tasse e quindi siano più attenti nell'uso del denaro. H timore è che, per ragioni cliente-lari e elettorali, si continui a far pagare lo Stato: una giustificazione per le eccessive e improduttive spese si trova, se c'è il giusto protettore politico. Giovanni Trovati

Persone citate: Donat-cattin, Visentini