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Presoli re delle evasioni Detenuto al Ferrante Aporti, è fuggito da un'ambulanza Presoli re delle evasioni Nelle 48 ore di libertà ha compiuto due rapine: in una farmacia ed in una pasticceria - Il complice era in licenza premio, catturati-dai carabinieri TORINO — E* durata meno di 48 ore la libertà di Domenico Iacovone, scappato da un'ambulanza che lo stava trasportando dal Ferrante A porti al Mauriziano. E' stata bloccato dal carabinieri della Compagnia Oltredora, dopo che è riuscito a mettere a segno due colpi: lunedi in Una farmacia e martedì sera in una pasticceria di San Mauro. Con lui, già noto come il re delle evasioni, è stato arrestato il complice dell'ultima rapina, Claudio Mallace. 18 anni, strada del Cascinotto. In licenza premio dal Ferrante Aporti (avrebbe dovuto rientrare lunedi prossimo). Iacovone era fuggito lunedi mattina con.uno stratagemma: aveva simulato un tentativo di suicidio, tagliandosi le véne. Sull'ambulanza aveva impugnato un coltello (lo stesso usato per le rapine) e minacciando gli agenti era riuscito a farsi aprire. Dopo poche ore la prima rapina nella farmacia di corso Siracusa 87. Bottina 500 mila lire. La sera dopo era già a corto di soldi: con l'amico Claudio Mallace fa irruzione nella pasticceria .Galli/noli', San Mauro, via Roma 80. Bottino: 300 mila lire d'incasso e gioielli per due milioni. Dalle descrizioni date non ci dovrebbero essere dubbi: 11 giovane con il coltello In pugno è Iacovone. La compagnia Oltredora, appena avuta la segnalazione della rapina, fa scattare il piano antiraplne. Una pattuglia è In zona Barca, dove si sa che Iacovone ha amici. E, puntuale, mezz'ora dopo 11 colpo Iacovone arriva. Con lui Mallace. Tentano di dare generalità false, ma sono vecchie conoscenze dei carabinieri, che li bloccano. Domenico Iacovone con il complice Claudio Mallace