Gelli vuole recuperare il suo tesoro di Vincenzo Tessandori

Gelli vuole recuperare il suo tesoro '! T ' : — ~ Il «Venerabile» si è costituito per riavere 55 milioni di dollari lasciati in banca Gelli vuole recuperare il suo tesoro '! T ' : — ~ ;Ma è diffìcile che ci riesca - Le autorità di Ginevra al governo federale: «Estradatelo in Italia» - II capo della P2 ha trascorso in Uruguay parte della latitanza - Polemica sul ricovero in ospedale: «Non è grave» DAL NOSTRO INVIATO GINEVRA — Il «venerabile maestro», o la «venerabile volpe», come lo chiamano qui, è tornato In Svizzera per cercar di recuperare lì suo gruzzolo. Quando 1 conti furono messi sotto sequestro, nelle banche elvetiche a suo nome erano depositati 55 milioni di dollari. Era U 1982. Da allora quei denaro, •piazzato» in obbligazioni, ha reso altri 25 milioni di dollari. La magistratura tiene fermi tutti 1 conti che in qualche modo Interessano Lido Gelli: si parla di 143 milioni di dollari usciti dalle casse del vecchio Banco Ambrosiano e arrivati in Svizzera, via Panama. Il «maestro» ha approfittato del giorni della lunga latitanza, parte della quale trascorsa In Uruguay, per studiare ogni aspetto del problema. E, sembra, è arrivato alla conclusione che soltanto quando sarà a posto con la giustizia potrà ottenere 11 dissequestro. ■Itlmo anno non è tò niente, e perché che dall'Italia ove domande con igrecise-, diceva ieri r, portavoce del ito federale di e polizia.di Berna. SU fatta ohe Gelli t toccare-Il denaro fri bsizzhrQt.è stato Uff: stro Interessar? nato perche* vuole che, chiudano non peUiètor, perché 'mente, si istruttorie che vanno avanti da agni, per la sua situazione personale-, hanno ripetuto 1 difensori, av rocatl Fabio Dean, di Perugia, Maurizio Di Pietropaolo, di Roma, ed Elvio Vaccai!, di Milano.' Oggi alla Chambre d'Accusatlon si discute sulla corruzione che 11 grande corruttore avrebbe consumato anche In occasione della, sua fuga dal carcere. « Verranno presentati tutti i documenti. anche t certificati medici-, dice l'avvocato Dean. E ripete: .Gelli è malato, malato grave-. Il «venerabile» soffre di cardiopatia acuta, avrebbe superato un infarto, l'anno scorso, ma il cuore ha continuato a procurargli guai Vuole farsi operare, si parla dell'applicazione di tre bypass, un intervento che 1 difensori indicano come «motto delicato». Qui all'Hopital Cantonal di Ginevra dicono che ogni giórno i chirurghi compiono quattro o cinque interventi slmili La situazione di Gelli, pero, è ormai al centro di un'aspra polemica. Il consigliere di Stato ginevrino, ieri, ha inviato una lettera a madame Elisabeth Kopp, capo del dipartimento federale di giustizia e polizia, per chiedere il trasferimento di Gelli «in Italia dove è ricercato-, perché è inutile tenerlo qui -sotto il pretesto di un'operazione-. Cosi, ieri mattina, 11 «vene¬ rabile maestro» è stato interrogato dal giudice JeanPierre Trembley. Un interrogatorio inatteso per la forma o, forse, inaspettato per 11 prolungato soggiorno in carcere. Gelli contava di passare dietro le sbarre al massimo una notte. Ora spera che anche in Italia i termini della carcerazione preventiva stiano per scadere. Insomma il suo ritorno non è stato improvvisato ma è il frutto di .un disegno a lungo studiato. -Da dove veniva non lo sappiamo. Avevamo un appuntamento con hit lunedi mattina davanti al Palais de Justice-, dice l'avverato Dean. 't. Ma poi è iniziato 11 braccio di ferro con gli svizzeri i cancelli del carcere per Gelli non si sono aperti, cosi, nel pomeriggio, una lettera è stata consegnata a Timoty Harding, il direttore del servizio sanitario della prigione. Firmata dai tre legali italiani e dai ginevrini Marc Bonnant e Dominique Pon- cet, avverte che «Gei/i si trova in uno stato di totale prostrazione ed è incapace di profferire una frase coerente: I legali sottolineano come sia -fisicamente e psichicamente prostrato, incapace di partecipare all'istruttoria-. Avevano chiesto l'intervento di un medico, ieri mattina, durante l'interrogatorio, ma alle 10,30 il sanitario non si era visto. «E* inammissibile che si faccia correre al malato un rischio maggiore. Il vostro modo di fare ostacola lo sviluppo dell'Istruttoria-. La lettera avverte che è stato chiesto l'intervento dell'autorità di sorveglianza della professione medica. La polemica è diventata rovente, in serata. 'Sono sconcertato-, ha detto Robert Ducret, presidente del governo ginevrino. Per tagliar corto, Vincenzo Tessandori (Continua a pagina 2 in ottava colonna)