Titanic: non fu soltanto l'iceberg di Enrico Singer

Titanici non fu soltanto l'iceberg L'incendio di un deposito di carbone avrebbe trasformato il transatlantico in una bomba Titanici non fu soltanto l'iceberg dal (.ostro corrispondente PARIGI — Non sarebbe stato l'urto contro un iceberg a provocare l'affondamento del Titanio, ma un'esplosione seguita a un incendio che si era sviluppato in uno dei depositi del carbone già prima della partenza del transatlantico dal porto inglese di Southampton, per il viaggio inaugurale. Questa, almeno, è la conclusione degli esperii della missione di ricerca che per oltre un mese ha scandagliato il relitto che giace, da quella maledetta notte del 14 aprile 1912, sul fondo dell'Atlantico, 900 miglia a Sud di Terranova. E' una conclusione basata su centinaia di ore di filmati ripresi dal batiscafo francese Nautlle, che è sceso fino a 3850 metri di profondità a caccia dei tesori del Ti tarile e che ne avrebbe svelato anche il mistero: un enorme squarcio sul fianco destro, con i segni dello scoppio evidenti ancora oggi, a 75 anni dalla tragedia. La storia della più grave catastrofe del mare, insomma, sarebbe da riscrivere. Quantomeno, da correggere in molti punti: perché l'impatto con l'iceberg ci fu veramente, ma non determinò da solo la fine della nave e la morte di 1500 persone. La società anglo-francese Taurus International, che ha organizzato la campagna di ricerche (la terza da quando nell'85 i stato localizzato il relitto del Titanici, dovrebbe illustrare oggi i dettagli della nuova tesi sull'affondamento in una conferenzastampa convocata a Parigi. Ma la rete televisiva Cinq ne ha anticipato la sostanza in un servizio del suo giornalista Ivan Brozov trasmesso in apertura del Tg di ieri. Sia pure con tutti i condizionali imposti dalla prudenza. La nuova verità sulla tragedia del Titanio, secondo le rivelazioni di Brozov, sarebbe questa. In una delle -carboniere» del transatlantico della Whlte Star Line si era sviluppato un incendio già il 12 aprile. Un incidente minore e frequente, però, a bordo di quel tipo di navi: un'emergenza alla quale l'equipaggio poteva fare fronte, tanto che il comandante del Titanio decise di non rinviare la traversata. Ma l'incendio avrebbe sprigionato dei gas nel deposito di carbone trasformandolo in una specie di bomba pronta a esplodere. Così, quando la nave urtò l'iceberg, si innescò una reazione a catena imprevedibile. Anche l'apertura di una singola falla doveva essere un -incidente minore» per il Titanic, costruito con un sistema di camere stagne che avrebbero dovuto renderlo inaffondabile. Ma l'iceberg avrebbe urtato proprio quella bomba innescata. E le riprese filmate del relitto rea¬ lizzate adesso dal Nautlle in 45 giorni di immersioni dimostrerebbero che lo squarcio è verticale, di grandi proporzioni. Lo ha confermato anche uno dei responsabili della missione di ricerche, il capitano Yvon Rowarch, il quale, tuttavia, non si è voluto sbilanciare: «Tutte le ipotesi sono da approfondire». Ma, secondo Ivan Brozov, che dice di avere attinto le sue informazioni da fonti sicure, oli esperti della Taurus sarebbero convinti che il segreto dell'affondamento del Titanic è in questa somma di cause. Soltanto cosi, nonostante il suo sistema di compartimenti stagni, la nave si sarebbe inabissata di prua per poi spaccarsi in due tronconi quando l'acqua arrivò anche nella sala macchine, facendo saltare le caldaie: il colpo di grazie* per il transatlantico e per i due terzi delle 2200 persone, tra passeggeri e membri dell'equipaggio, che erano a bordo. Ma le testimonianze dei 700 superstiti (compresi il primo ufficiale, Lightholler, e il presidente della Whlte Star Line, Brace Ismay) e le due inchieste condotte negli Usa e in Inghilterra dopo la catastrofe avevano escluso l'ipotesi di un'esplosione nei depositi di carbone. E oggi, a 75 anni di distanza, la riapertura del dossier appare ardua. Di certo sarà contestata. Vera o falsa che sia, comunque, la nuova storia dell'affondamento ha riacceso la curiosità sui risultati della campagna di ricerche compiuta quest'estate dalla Taurus International, che ha in programma per il 28 ottobre una spettacolare presentazione del -tesoro» del Titanio che sarà trasmessa in diretta da centinaia di reti televisive in tutto il mondo. Enrico Singer

Persone citate: Ismay, Ivan Brozov, Taurus

Luoghi citati: Inghilterra, Parigi, Terranova, Usa