Su piste segrete i purosangue si allenano allo scatto del canapo di Domenico Quirico

Su piste segrete i purosangue si allenano allo scatto del canapo Su piste segrete i purosangue si allenano allo scatto del canapo C? E-chi ha fatto ricorso al dietologo per arrivare In forma all'appuntamento con il giorno più importante dell'anno; e chi invece si è costruito una pista privata davanti a casa, completa di canapo e staccionata per «insegnare» al cavallo la tattica giusta. Renato Magari, detto «Angelo Biondo», un veterano con venti Palii alle spalle e una vittoria che conta doppio perché conquistata con i colori di un paese, uno sberleffo giocato dal «contado» ai danni dei «signori» di citta, da due mesi, tutti i giorni, galoppa su e giù per le colline del Monferrato con il suo Rimini-(un nome che dovrebbe portare fortuna perché ricorda un purosangue protagonista a Siena): spera cosi di ripetere la beffa sempre con i colori di un altro paese, San Damiano. Ma fiato e buoni garretti non bastano: tutti i giorni per «Rimini» c'è anche il test al canapo, la spessa corda che a un cenno del mossiere abbassandosi, dà il vìa ala sfida tra 1 borghi. Magari ne ha costruito un facsimile e, con pazienza, ha cercato di convincere il purosangue, abituato all'atmosfera dell'ippodromo, a non averne paura. \ E' una pazienza che il giorno della corsa potrebbe essere ben ripagata: scattare in testa, sfuggire alla bagarre che i fantini «nemici» scatenano per rubarti l'attimo giusto, può significare infatti una buona percentuale di vittoria. •E' difficile trovare un cavallo con grande sangue freddo — spiega Magari — / purosangue sono allenati nella bambagia da dove escono solo per i pochi minuti della corsa. Il campo del Palio è un'altra cosa, una bolgia di suoni e di gente in cui un cavallo che non sia calmissimo rischia di smarrirsi-. • Un cavallo galoppa con i polmoni, persevera con il cuore e vince con la volontà., la massima di Federico Desio può servire anche per dlsegna<it.-.-;">dentikit del «cavallo da Palici»: robusto per sopportare la fatica della bateria e . della finale, con uno scatto bruciante per sfruttare i brevi rettilinei, con il sangue freddo necessario per restare calmo negli attimi frenetici della partenza. Marlollno Beccaris è un altro protagonista «storico» della corsa astigiana, ma quest'anno nel gioco degli ingaggi pare sia rimasto escluso e non sarà al via. Per preparare con metodo la vittoria, negli anni scorsi ha costruito nel suo maneggio alla periferia della città un campo del Palio in miniatura, con lo stesso tipo di terreno su cui il cavallo dovrà galoppare il giorno della corsa. Ma avere un puro- sangue ben preparato non-basta, può servire anche un ritiro di tipo calcistico: ^Quando si deve scendere in pista è meglio seguire una dieta scrupolosa, fare footing tutti i giorni, andare a letto presto — racconta Beccaris —. Se qualcuno racconta che ha corso un palio allenandosi solo qualche settimana prima della corsa non credetegli, racconta bugie-. Nelle prime edizioni della manifestazione ventanni fa regnava l'improvvisazione, i fantini affrontavano la rischiosa avventura della corsa a pelo con l'allegra in¬ coscienza dei pionieri, ora è nata un'autentica scuola che con orgoglio rivendica il diritto di stare alla pari con i maestri di Siena. E infatti un fantino che ha imparato sulle colline astigiane. Truciolo, è andato a conquistare lo stendardo della vittoria proprio sul cafnpo dei tradizionali rivali. «/ senesi — spiega Beccaris — hanno un grande vantaggio: possono gareggia*? tutto l'anno, in Toscana c'è un ricco calendario di gare. In Piemonte siamo solo agli inizi. Una cosa è certa: passione e talenti non mancano: Gianluca Semenzato è una di queste promesse: quest'anno esordirà (con il curioso soprannome di "l'evangelista") in groRa^jil purosangue di Montechiaro. Per Imparare i segreti « i trucchi della corsa, non ha dovuto, andare a scuola da altri protagonisti: infatti è figlio d'arte, il padre ha partecipato a molte edizioni della corsa. Per Semenzato, che è pronto a scommettere sulle possibilità .lei suo «Sharazan», allenarsi è ii" portante ma alla fine quello che conta è un buon cavallo. Domenico Quirico Un ironico atteggiamento di Gay Preston, la fantina inglese che ha chiesto di correre il Palio

Persone citate: Angelo Biondo, Beccaris, Federico Desio, Gay Preston, Gianluca Semenzato, Renato Magari, Semenzato

Luoghi citati: Montechiaro, Palici, Piemonte, Rimini, Siena, Toscana