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Carabiniere ucciso Carabiniere ucciso In provincia di Reggio Calabria • Un colpo di pistola alla testa - Delitto su commissione? PLACANICA — Potrebbe essere un omicidio su commissione quello di cui e rimasto vittima, ieri, a Placanica (un paesino della provincia di Reggio Calabria immerso nei vigneti) un carabiniere di 36 anni, Ilario Marziano, ucciso con un colpo di pistola sparatogli, da poco più di un metro, al volto. La pallottola (esplosa probabilmente da una calibro 38) prima di uscire dalla nuca gli ha trapassato il cervello fulminandolo. Teatro dell'omicidio il pianoterra di un vecchio casolare che la famiglia di Marziano utilizza nel periodo della vendemmia per raccogliere le ceste ricolme di grappoli e per lavorarle nei tini. Come faceva da sempre. Ilario Marziano, dopo avere trascorso l'estate in caserma a Cutrr/ nell'alto Crotonese, era da pochi giorni in licenza e, insieme alla moglie e ai due figlioletti, era tornato a Placanica, dal genitori per aiutarli nella raccolta. Ieri mattina si è recato nel casolare «per dare una sistemata al pavimento», ha detto alla moglie prima di uscire di casa. Meticoloso come sempre, Marziano ha portato con sé la «Beretta» d'ordinanza che, una volta arrivato al casolare, ha avvolto in una busta di plastica sistemandola in una stanzetta sovrastante il locale dove si è poi messo al lavoro. Forse questa meticolosità gli è costata la vita poiché l'assassino cogliendolo di sorpresa, lo ha ucciso senza dargli 11 tempo di difendersi. Molte le ipotesi: i carabinieri non si sbilanciano più di tanto nel privilegiarne una rispetto alle altre. Ma la freddezza dell'assassino, l'aver usato un solo colpo, potrebbe confermare 11 sospetto che chi ha ucciso ha agito su commissior.e. Per questo (Marziano mancava da Placanica da molti anni) i carabinieri stanno indagando sul passato della vittima. Forse, pensano gli inquirenti, il carabiniere è incappato di recente, nella zona dell'alto Crotonese dove lavorava, in qualcosa che ha forse decretato la sua condanna a morte. Diego Minuti