I Fondi rilanciano la Borsa

I Fondi rilanciano iq Borsa Seduta vivace con l'indice Comit che recupera il 2,23% I Fondi rilanciano iq Borsa Sono tornati a riaffacciarsi sul mercato dando i primi segni di un'inversione di rotta Superata «quota 600» - Voci insistenti su un progetto di cessione della Montefibre MILANO — Faville In Borsa: il listino fin dai primi momenti è partito sparato al rialza ed è riuscito a mantenere nel complesso la sua baldanza fino alla fine, cosi da consentire all'indice Comit di portarsi di nuovo sopra, quota 600 a 601,96, con un progresso del 2,23%. Probabilmente è proprio nella «quota 600» che va ricercata la ragione di tanta baldanza: a Innestare la miccia sono stati infatti i fondi di investimento i quali, quasi per tacito accordo (o per accordo effettivo), sono tornati sul mercato. Evidentemente hanno ritenuto «Interessanti» i bassi livelli raggiunti dalle quotazioni, ma hanno probabilmente fatto anche un altro ragionamento: una Borsa debole come quella degli ultimi tempi danneggiava anche loro, e poteva rappresentare un moltiplicatore nella corsa ai riscatti. Un'avvisaglia di quanto stava per succedere era già nell'aria martedì, quando gli agenti di cambio, sui prezzi stracciati, avevano visto ordini di acquisto consistenti su alcuni titoli, mentre lo stesso volume d'affari saliva di parecchio. Nel parterre, comunque, altre ipotesi aleggiavano: che a provocare la spinta fosse stato anche il discorso distensivo di De Mita, di appoggio al governo e di ponte verso il psi, premessa per un periodo di maggiore stabilita. Prima di gridare alla svolta, è necessario attendere comunque qualche giorno. La ventata di acquisti ha avuto effetti benefici su quasi tutto il listino: la palma d'oro del rialzo è andata agli assicurativi, con in testa Ausonia, Ras, Sai e Previ' dente: il settore ha messo a segno un progresso del 3,21%. In netta ripresa 1 bancari. In test* irftèrbanca-; Manusardi, Cattolica del Ve- neto (U settore ha guadagnato 11,42%). Bene anche i finanziari (+2,36%). H mercato dei premi ha visto di riflesso scambi discre¬ ti e donts leggermente superiori, anche se lo slancio si è smorzato via via. L'attività si è concentrata su Fiat, Cenerai! e Assitalia. TITOLI GUIDA — Hanno fatto la parte del leone, andando tutti al rialzo e trascinandosi dietro 1 valori delle rispettive scuderie; Montedlson è avanzata del 2,3%, per salire poi fino a 2250 lire e sulla sua scia si sono mosse . Meta, Fondiaria, Standa. Fiat ha recuperto il 2,3%, scattando poi fino a 10.420 lire, seguita da Ifi, Ifil. Gemina, Uhicem, Snia. Tra 1 ti-' toli Ferruzzi, in ripresa Agricola e Silos, mentre nell'area Pesenti hanno guadagnato Italmoblliare e Italcementi. Bene anche Olivetti (+1,8%) e migliori Cir, Sabaudla (+4%). Saslb. BURGO — Il gruppo Sottrici, attraverso le cartiere Binda-De Medici, ha acquistato sul mercato 11 2% della Burgo (società controllata da un gruppo guidato da Mediobanca di cui fanno parte Pirelli, Pesenti, Gemina, Gaitì, Generali). Lo stesso Sottrici ha però precisato che si tratta di un investimento di liquidità, e che non significa un'alleanza nella corsa alla gara delle cartiere ex-Fabbri, confermando co- munque l'intenzione del suo gruppo di partecipare all'asta per conto proprio. MONTEFIBRE — Anche ieri il titolo della società del gruppo Montedison è salito, chiudendo a 2250 lire. Mentre sono tornate con insistenza le voci relative ad un progetto di cessione (il valore della società viene stimato tra i 300 e i 500 miliardi), fonti Montedison hanno decisamente smentito che esistano trattative in corso o l'intenzione di vendere. OPA FARMITEEBA — Il Comitato direttivo degli agenti di cambio di Milano ha comunicato che, nel secondo giorno dell'Opa, le tre banche indicate e lo stesso comitato hanno ricevuto 6217 titoli ordinari e 2148 titoli di .r^parin^nc^^^jor» ZZ, Valeria Sacchi 22001 2000 1800 1600-1 1400 Borse a confronto (Capitalizzazione in. miliardi di dollari) irrT.iTrr.r3TS n 1?

Persone citate: De Medici, De Mita, Ferruzzi, Manusardi, Olivetti, Pesenti, Silos, Sottrici, Valeria Sacchi

Luoghi citati: Ausonia, Milano