Sui Monti Sibillini rischia di sparire un crostaceo che ha 10 milioni di anni

Sui Monti Sibillini rischia di sparire un crostaceo che ha 10 milioni di anni Il Chirocephalus Marchesònii è un esemplare unico al mondo Sui Monti Sibillini rischia di sparire un crostaceo che ha 10 milioni di anni L'inquinamento sta raggiungendo il lago di Pilato - Un progetto di parco proposto dai naturalisti PERUGIA — Una macchia rossastra affiora lentamente dalle fredde acque del lago di Pilato. Migliaia di minuscole figure dai contorni incerti si sono date appuntamento al centro del pìccolo specchio d'acqua al confine tra l'Umbria e le Marche. A guidarle è una parte del loro semplicissimo bagaglio genetico. Il misterioso rito, sempre lo stesso, si ripete ormai da circa dieci milioni di anni, quando un crostaceo, il Chirocephalus Marchesònii, decise di sopportare qui, a quota 2000 a fianco del Vettore, tra i Sibillini, le stranézze climatiche delle ultime ere geologiche. Sopravvivenza tutt'altro che semplice, per questo crostaceo unico al mondo, facilitata soltanto da uno stabile equilibrio del lago, cui 11 chirocefalo si è adattato. Un equilibrio che ora rischia di andare in frantumi. Se infatti l'animaletto ha saputo affrontare stoicamente, a partire dall'ultima glaciazione, le difficoltà naturali, ora si trova a fare i conti con il prepotente arrivo dell'uomo e la sua insana mania di lasciare segni, che il più delle volte si traducono in lattine non . biodegradabili, carta stagnola, ossa di pollo arrosto. Due studiosi dell'Università di Perugia, la professoressa Cianficconi e il professor Paolo Moretti, entrambi zoologi, hanno provato a lanciare l'allarme: •Un esemplare unico al mondo rischia di scomparire se non viene protetto». Ma sino ad oggi hanno incontrato soltanto un popolo di sordi. La particolare collocazione del lago nel tratto che divide le due regioni, porta le amministrazioni locali a non occuparsi del problema. Questa zona sembra non appartenere a nessuno quando si tratta di chirocefali, mentre ogni metro viene misurato con cura quando si tratta di impianti sciistici, costosi e di dubbio interesse economico. almeno in questa zona. Ma se d'inverno il crostaceo vive indisturbato protetto da una spessa lastra di ghiaccio, la stagione estiva non si dimostra confortante.. Una decina di anni fa l'escursionismo non era ancora di moda. Si preferiva la folla sudata delle spiagge e la montagna era meta di pochi appassionati. I gusti sono cambiati come le vetrine del negozi sportivi. E se da una parte il trekking favorisce la conoscenza dei segreti della natura, solo raramente arricchisce la cultura ambientale. • Comunque non sono soltanto gli esploratori della domenica a fare danni — dice la professoressa Cianficconi — a volte l'incoscienza si spinge oltre». E* 11 caso di un signore che dalle colonne di una rivista di pesca sportiva fa sapere, al suo pubblicò di lettori, quale bell'idea sarebbe gettare delle trote dentro 11 lago di' Pilato. Non s'è capito bene se lo scopo fosse un vero e proprio allevamento ' oppure un'idea per alleviare la solitudine del crostaceo. •Ne basterebbe un solo esemplare per distruggere tutto — dice Paolo Moretti —. Questi chirocefali, di cui esistono soltanto lontani parenti nell'Asia orientale, sono una popolazione endemica, cioè originaria del posto, che è riuscita a sopravvivere proprio per le condizioni ideali del lago. Si cibano della microflora che trovano sul fondo del lago, ma basterebbe anche una lieve forma di inquinamento per compromettere tutto». ' E le segnalazioni in questo senso sono preoccupanti. Accanto alle stelle alpine, che si trovano anche nel Sibillini, le tracce del popolo inquinante si fanno più numerose. E quella che era meno di una mulattiera per arrivare fin qui, ora viene battuta con grande tranquillità anche dalle moto e dai fuoristrada. Un progetto di parco nei Sibillini viene riproposto spesso dalle associazioni naturalistiche regionali e trova consensi anche negli uomini politici che guidano la Regione. Finora però sono rimasti soltanto buoni propositi. Tanto a chi possono interessare dieci milioni di anni di faticosa sopravvivenza di un minuscolo.crostaceo? Italo Carmlgnani

Persone citate: Italo Carmlgnani, Paolo Moretti, Pilato

Luoghi citati: Asia, Marche, Perugia, Umbria