La Stampa - Consultazione Archivio

le impiegate Usi » Il medico Benvenuto nega tutto le impiegate Usi » Ma nel confronto loro hanno ammesso i regali Messo a confronto con tre impiegate dell'Usi, ' Enzo Benvenuto, il medico che fino all'84 ha lavorato alla clinica Major di via Santa Giulia 60, avrebbe negato di aver tentato di corromperle perché dirottassero i pazienti dalle strutture pubbliche ai centri privati. Dopo essere stato rinviato a giudizio in una precedente inchiesta per impegnative false alla Major, Benvenuto aveva lasciato l'Italia e si era trasferito in Guatemala. Colpito da mandato di cattura del giudice Cuva per lo scandalo dei rimborsi facili ai laboratori privati, si è costituito il 10 settembre scorso, presentandosi all'ufficio istruzione in via Tasso accompagnato dal suo difensore, avv. Zancan. «Non sono un latitante — avrebrje detto al magistrato —, da anni vivo in Guatemala. Quando ho saputo del mandato di cattura, ho lasciato la famiglia e sono ritornato per mettermi a disposizione del giudice». Le tre impiegate del laboratori Usi di via Principe Eugenio e via San Francesco da Paola, Vincenza Amoretti, Antonia Guarirti e Rita Felice, avevano però già ammesso di aver accettato qualche regalo dagli ■ amministratori di diversi centri privati, il Ode, l'ics, il Lamat e la clinica Major. Nuovamente sentite dal dottor Cuva alla presenza di Enzo Benvenuto hanno confermato le precedenti dichiarazioni. L'aw. Zancan ha presentato istanza di scarcerazione per 11 suo assistito che sarebbe in precarie condizioni di salute. Il giudice ha ordinato una perizia medica. Frattanto l'inchiesta si è rimessa in moto e anche ieri il magistrato ha sentito diversi testimoni per verificare le irregolarità che sarebbero state commesse al Redi, uno dei tanti centri privati coinvolti nelle indagini.