Giovani corsari nei segreti Nasa di Mario Ciriello

Giovani corsari nei segreti Nasa Violati i computer con i dati delle grandi agenzie spaziali occidentali Giovani corsari nei segreti Nasa DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA — Alcuni «pirati» di computer si sono impadroniti di informazioni segrete scambiate tra la Nasa, negli Stati Uniti, e le agenzie spaziali in Inghilterra, Francia, Germania, Giappone e Svizzera. Sono tedeschi, questi corsari, questi hackers, come vengono descritti con termine inglese in tutto il mondo, e sono giovanissimi. Maestri nelle nuove arti elettroniche, si sono inseriti nelle.conversazioni dei vari elaboratori e hanno «rubato» messaggi ultraconfldenziall, top secret, riservati a pochi scienziati e a pochissimi funzionari. Perché l'hanno fatto? Non per spiare, ma per provare il brivido del successo contro le più formidabili barriere della tecnologia. La vicenda' al è svolta in Germania nel mesi passati, è divenuta nota soltanto adesso, e in Inghilterra, grazie, pare, alla tenace curiosità di alcuni giornalisti. Il Guardian è il quotidiano con maggiori ragguagli, con il panorama' più accurato. I nomi degli hackers non sono noti: si sa soltanto che amavano chiamarsi Data Travellers, i «viaggiatori dei dati», e che due di essi lavoravano in un'agenzia spaziale, presumibilmente la tedesca, ed erano addetti ai computer. Proprio a quelli «penetrati», 1 nuovissimi modelli 4.4 e 4.5 della Digital |,Equipment Corporation Si apprende, dunque, dal Guardian* che, per almeno sei mesi, i Data TraveUers si sono innestati nella rete mondiale di computer fra il «Centro per le ricerche scientifiche» della Nasa e i centri fratelli presso varie agenzie spaziali, in Europa e in Giappone. Nessuno ha parlato finora perché 1 vari Intelligence Services temono che lo spionaggio dell'Est tenti di appropriarsi delle informazioni ottenute dai giovani, che sono infatti protetti, notte e giorno, dalla polizia. 'Sono in grande pericolo'. I segreti sono molti e preziosi. La Nasa prepara una piattaforma spaziale, l'Inghilterra progetta satelliti-spia, la Francia pensa a un satellite con astronauti, il Giappone si concentra sulle comunicazioni interspaziali. I giovani hanno violato Span — tale è 11 nome di questo computer network mondiale — valendosi di una forma supersoflstlcata del programma noto a tutti 1 «pirati» con il suo nome Inglese,- Trojan Horse, un nome significativo. Cavallo di Troia. Questo Cavallo permette allo hackers di penetrare nel circuito, di registrare e decifrare le battute e di carpire cosi tutti i mes¬ saggi. A nulla sono valse le difese elettroniche erette dai vari centri, i Data TraveUers le hanno superate tutte. Cosa dice la Dee? 'Non vogliamo criticare nessuno, ma forse gli utenti potevano accrescere le misure di sicurezza. Potevano farlo. Anche i Trojan Horse possono essere fermati: Sarà. Fatto sta che le esplorazioni elettroniche del giovani sono state scoperte per caso. Per via indiretta. Esiste in Germania una rivista sulla computer secirity, il Datevschutz-Berater, che, qualche mese fa, dedicava un articolo alla 'Vulnerabilità' di moltissimi elaboratori, anche famosi. L'articolo veniva letto dal direttore di uno dei centri elettronici della rete Nasa, che, più per curiosità che per altro, verificava tutte le possibilità dei Trojan Horse. Scopriva cosi che v'era un Cavallo all'opera sui suoi circuiti. Allarme. Indagini. La vicenda-sarebbe adesso finita, non fosse per quel giovani che, atterriti, vivono adesso In nascondigli procurati loro dalle autorità. Mario Ciriello

Persone citate: Sarà, Span, Trojan