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Borse, stages e corsi di lingue Borse, stages e corsi di lingue CORSI E STAGES ALL'ESTERO VIAGGI E SCAMBI Gli studenti italiani regolarmente iscritti all'Università e Politecnico di Torino possono ottenere dal Comune dei sussidi per corsi di lingua, ricerche per tesi e stages all'estero. Al concorso, che richiede i soliti requisiti di reddito e di merito, si partecipa presentando un programma dettagliato sull'uso che si intende fare del sussidio stesso; la domanda scade il 31 maggio. Per informazioni relative, rivolgersi al Centro Informazioni - Scambi di c.so Massimo d'Azeglio 60/H (tel. 650.94.44 int. 282, dalle ore 9 alle 12 tutti i giorni). Presso il Politecnico e l'Università di Torino vi sono inoltre alcuni centri che organizzano servizi per favorire gli scambi culturali con l'estero. Al Politecnico, in c.so Duca degli Abruzzi 24, 1I.A.E.S.T.E. (tel. 556.63.94), tramite il Centro Nazionale Stages, si occupa del tirocinio degli studenti di ingegneria e delle altre facoltà tecnico-scientifiche presso industrie italiane e straniere. A Palazzo Nuovo, in via Sant'Ottavio 20, è il C.RU.E. (orario 9-12) a mettere in contatto gli studenti universitari con la realtà degli altri paesi. CORSI DI LINGUA L'assessorato alla Gioventù di Torino organizza dei corsi di lingue straniere per tutti gli iscritti all'anno accademico '87-88 dell'Università e del Politecnico; anche gli stranieri possono parteciparvi I corsi, che iniziano a novembre, riguardano l'insegnamento di inglese, francese e tedesco, e sono organizzati in collaborazione con il Centro Linguistico ed Audiovisivi Universitario. La quota di iscrizione, per 60 ore di lezione ripartite in due appuntamenti settimanali di un'ora e mezzo ciascuno, è di L 160.000. ma può venire ridotta a L. 80.000 per quegli studenti che abbiano particolari requisiti di merito e di reddito. La sede dei corsi non è ancora stata decisa, ma sarà probabilmente presso le aule del Politecnico di Torino, in c.so Duca degli Abruzzi 24. Chi è Interessato si può rivolgere al Centro Informazioni-Scambi di c.so Massimo 60/H (tel. 650.94.44 - int. 282), dalle ore 9 alle 12,30, tutti i giorni: per le Iscrizioni c'è ancora tempo fino al 15 ottobre prossimo. Le singole facoltà, inoltre, organizzano, nell'ambito delle loro sedi particolari, corsi di lingue gratuiti Per gli studenti di ingegneria e di architettura, ad esempio, il Politecnico offre lettorati a vari livelli, di inglese, francese, tedesco e russo: è un servizio non istituzionale, che si tiene al di fuori dell'orario regolare di lezione e che non richiede la frequentazione obbligatoria. CORSI DI PERSONAL COMPUTER Per gli studenti universitari interessati all'approfondimento dello studio delle tecniche di programmazione e dell'utilizzo dei programmi disponibili in commercio, l'assessorato al Lavoro della Città organizza un corso di educazione all'uso del Personal Computer. Da novembre in poi, gli iscritti alla Università e al Politecnico di Torino potranno partecipare alle due lezioni settimanali di due ore ciascuna, di cui il corso si compone. L'orario sarà .preserale, la sede presso 1 locali attrezzati dell'assessorato. Il costo complessivo è L. 160.000, salvo riduzione a L. 85.000 per gli studenti aventi particolari requisiti di reddito e di merito; il termine ultimo per l'iscrizione, il 15 ottobre prossimo. Informazioni e iscrizioni presso il Centro Informative-Scambi di c.so Massimo d'Azeglio 60/H, dalle 9 alle 12,30 tutti i giorni (tel. 650.94.44 int. 282). SCUOLE SPECIALI L'Università di Torino soprintende a diverse Scuole Dirette a Fini Speciali, che possono rappresentare una interessante alternativa agli stessi corsi universitari. Le scuole sono 6: ce ne sono una alla Facoltà di Economia e Commercio (via Ventimiglia 115. tel. 635235), 3 a Medicina e Chirurgia (c.so Massimo d'Azeglio 52, tel. 657.593/657.629) e 2 al Politecnico (c.so Duca degli Abruzzi 24, tel. 556.62.70); la durata dei corsi varia dai 2 ai 3 anni. La Scuola Diretta a Fini Speciali più giovane, presente a Torino, è quella per Esperti della Produzione Industriale del Politecnico. Attraverso un corso di tre anni, a semestri alterni in Italia e in Inghilterra (Brighton) e a tempo pieno, gli studenti vengono formati in modo da muoversi con versatilità e senso di adattamento all'interno dei differenti contesti ambientali e industriali che caratterizzano il frastagliato mercato europeo. Per accedere alla scuola, bisogna possedere un diploma superiore di scuola quinquennale, e superare un esame di ammissione; per l'iscrizione, si pagano L. 170.000 in tasse di legge e L. 870.000 in contributi Sono previste borse di studio. Gli stranieri che si vogliono iscrivere alle nostre università devono iniziare ad occuparsi delle pratiche necessarie già in patria. Dal paese di residenza, infatti, si inoltra la domanda all'ambasciata italiana per ottenere il regolare visto di studio, mentre è sufficiente una dichiarazione consolare per gli studenti provenienti da paesi Cee. Quando si è a Torino, si richiede in Questura il permesso di soggiorno provvisorio per motivi di studio, indispensabile per poter sostenere l'esame di ammissione all'università. Questo serve ad accertare solo la conoscenza della lingua italiana parte dei candidati Per iscriversi infatti-gli studenti stranieri devono dimostrare di possedere i titoli necessari a seguire quel determinato corso di studi Se l'esame va bene con l'iscrizione all'università il permesso di soggiorno viene prorogata a patto di superare almeno tre esami entro i primi due anni di studi, e almeno tre esami l'anno nei successivi anni accademici Presso l'Università e il Politecnico di Torino, il numero del posti viene deliberato di anno in anno dalle singole facoltà, secondo la disponibilità dei locali e delle attrezzature necessarie. Per l'alloggio si può concorrere ad un posto nel collegio universitario «Renato Einaudi» di via Maria Vittoria 39 (tei 839.5271): entro il 20 di settembre scade il termine per la domanda al concorso di ammissione a 90 posti Un altro servizio di cui gli studenti stranieri possono usufruire è la mensa universitaria. La tessera magnetica di abbonamento per accedervi dura un anno, e si può richiedere alla Segreteria Provvide me Studenti in c.so Raffaello 20 (orario 8,30-11 e 13-15). Rivolgendosi all'Ufficio Stranieri del Comune (tei 5765-2266/2268), gli studenti del Terzo Mondo potranno riceverla gratuitamente. Per gli altri il costo varia dalle 1500 alle 7000 lire a pasto, a seconda del reddito. Nell'anno accademico 86/87 gli studenti stranieri con la tessera mensa erano circa 900. Per ulteriori informazioni, gli indirizzi utili sono: Servizio Studenti Stranieri dell'Università, via Sant'Ottavio 19 (tei 839.5660, orario 9-11 tutti i giorni) e Ufficio Studenti Stranieri del Politecnico, c.so Duca degU Abruzzi 24 (tei 556.6285. orario 13-14).