Navigazione attraverso quindici laghi tour fine secolo da Zurigo a Ginevra

Settimanale dei viaggi e della buona tavola l-jj Settimanale dei viaggi e della buona tavola l-jj Navigazione attraverso quindici laghi tour fine secolo da Zurigo a Ginevra IL giro della Svizzera in nave? La proposta, a prima vista stravagante, nel fatti non lo è. La Svizzera ha 1484 laghi, alcuni del quali sono come piccoli mari: quelli di Costanza e di Ginevra, 11 Lago Maggiore e quello di Neuchatel. Quindici di questi laghi e due fiumi (11 Reno e 11 Rodano) sono serviti da non meno di 139 navi passeggeri che solcano l'acqua con precisione svizzera dall'Inizio di aprile alla meta di ottobre (però solo fino all'ultima settimana di settembre). Le navi hanno dimensioni diverse: c'è quella per soli 45 passeggeri che fa servizio sul Lago di Greifen, vicino a Zurigo, e l'Imponente Simpion, un battello a vapore con ruota laterale costruito 72 anni fa che nel suol saloni dal pannelli di mogano può ospitare fino a 1500 passeggeri. Fa rotta da Bouveret, dove il Rodano entra nel Lemano, a Ginevra, con piccole fermate in una quarantina di porti. Le veterane della flotta sono però l'Uri, l'Unterwalden e la Schiller, varate all'Inizio del secolo. Tutte e irtf"-meticolosamente re. statìr&è negli ultimi anni, fanno'servizio sul Lago di Lucerna e possono ospitare 900 passeggeri. Con questa flotta si può esplorare tutta la Svizzera, arrivando fino al piedi del Matterhorn e della Jungfrau e toccando splendide cittadine come Zug, Thun, Biel, Neuchatel, Murten, Gruyères, Lugano e Locarne). Naturalmente occorre attraversare alcuni tratti via terra. n viaggio è particolarmente conveniente usando la Tessera svizzera di vacanza, un biglietto forfait che da l'accesso a tutta la rete di trasporti via acqua e via terra: battelli, treni, autobus del servizio postale, alcune cremagliere e qualche funicolare. Sulle linee non incluse nella tessera c'è uno sconto del 30 per cento. I pass sono di prima e seconda classe ma, sebbene la seconda sia più che adeguata al confort svizzero, i viaggi sul lago valgono la spesa di un biglietto di prima: dai ponti superiori si gode una vista migliore e 1 saloni sono davvero lussuosi. il viaggio incomincia con l'aqulsto del Kursbuch, l'orario ufficiale: due volumetti di duemila pagine (blu per navi, treni e cremagliere, giallo per 1 postali) che stanno in tasca e possono sostituire le guide turistiche perché 11 Kursbuch, unico al mondo, è ricco di proverbi e citazioni letterarie sulle gioie e le peculiarità del viaggio. In Svizzera si può arrivare per nave da tutta Europa: chi arriva dall'Italia, può scegliere 11 Lago Maggiore o quello di Lugano. Io ho incominciato 11 mio tour con la crociera-fonduta sulVHelvetia, una nave da 1500 passeggeri che parte ogni martedì da Zurigo e a pranzo serve solo piatti a base di formaggio innaffiati da bottiglie di Fendant. Sempre da Zurigo, in due ore di battello a vapore si raggiunge Rapperswill o, In un'ora, Thalwill. La seconda fermata dopo Zurigo è Klkchbergt 11 villaggio dove si rifugiò Thomas Mann dopo la fuga dalla Germania, nel '33. n figlio più giovane, lo storico Golo, vive ancora nella casa al 33 della Alte Landstrasse. Thomas e Katja Mann sono sepolti nel cimitero del paese. Cinque fermate più in là c'è la città di Mellen, nota per la sua Chiesa del X secolo e per i resti di un insediamento lacustre preistorico scoperto da un gruppo di etnologi nell'inverno del 1853, quando il livello dell'acqua scese al suo minimo. Altri laghi offrono forse scenari più grandiosi, ma nessuno come il Lago di Zurigo dà 11 senso della vita quotidiana, con la barca che passa da una spiaggia all'altra, posando e caricando 1 passeggeri locali, e ogni pausa è occasione per una sbirciatine su villaggi che sembrano essere ognuno diverso dagli altri. Lo spettacolo più grandioso è l'approccio a Rapperswll, il cui castello del XII secolo, un tempo fortezza degli Absburgo, torreggia sulla città ed è visibile già da lontano. Rapperswill, fine corsa per le linee più importanti, è un villaggio medioevale perfettamente conservato, Ideale per una passeggiata in attesa di un treno per continuare l'Itinerario verso Sud-Ovest, verso Lucerna, via Arth-Goldau. Il viaggio dura 90 minuti. Il treno si arrampica rapl- stenza che è il punto di partenza dell'attuale Confederazione svizzera. Lucerna, che fu il quarto Cantone a unirsi, nel 1332, è una delle più antiche città della Svizzera: le strade pavimentate di ciottoli sono fiancheggiate da belle case medioevali affescate. E' 11 cuore della più popolare zona turistica svizzera e questo l'ha in parte rovtna- damente su per alti pascoli, attraversa lo Schwyz. uno del tre Cantoni originali della Confederazione svizze ra,e arriva nel cuore della regione di Gugliemo Teli. La sua leggenda è un'allegoria degli eventi della fine del XIII secolo, quando la gente del tre Cantoni (l'Uri, lo Schwyz e l'Unterwalden) sentendosi oppressa dai grandi feudatari absburgici, si ribellò. Strinse allora un patto di cooperazione perpetua e di mutua assi¬ ■i: Toilette per signora con Un viaggiatore americano ha attraversato il paese di Guglielmo Teli sfruttando i servizi di crociera sui laghi Accanto a città famose un microcosmo di villaggi e castelli to. La città, che non ha mai trovato una sua via all'industrializzazione, è stato una zona depressa finché non è stato scoperto dal turismo moderno, che l'ha resa prospera ma l'ha stravolto in modo orrendo. Più ci si avvicina, più 1 guasti saltano agli occhi. Un'immensa insegna sopra un tetto, che annuncia che visse Goethe nel 1779, 'ir- m Ì '■'-V orologio, specchio e carillon sembra in un primo tèmpo incoraggiante, ina pòi "si scopre che l'antica casa oggi è un fast-food collegato al Trocadero-Goethe Bar. Qualunque sia la delusione a proposito di Lucerna, essa però viene subito dimenticata a bordo deìlTJnterwalden o di uno degli altri battelli a vapore che incrociano sul lago in direzione di Fluelen, un viaggio di tre ore che viene proposto sette volte al giorno. Inoltre ci sono altri sei itinerari più brevi, serviti con frequenza ancora maggiore. I patiti dei battelli a vapore che vogliono salire su di una specifica barca possono telefonare al 180 di Lucerna: un disco registrato farà l'elenco delle navi e dei viaggi della giornata. Wnterwalden, che ha 85 anni ed è stata restaurata completamente due anni fa, è la nave più sontuosa: una barca di un'altra epoca. I pavimenti sono di legno intarsiato e le sale da pranzo hanno pannelli di mogano scolpiti in stile neorococò all'Inizio del secolo da uno scultore italiano, Filippo Cassina. Non meno affascinante è il motore a vapore, due cilindri, 650 cavalli (si può andare a guardare). Il capitano comunica ancora con l'equipaggio con dei corni di ottone sempre perfettamente lucidi. Il Lago dei Quattro Cantoni, come 1 tedeschi chiamano il lago di Lucerna, non è molto grande ma è ALCUNI dei molti musei svizzeri degli orologi sono allestiti In suggestivi castelli, all'interno di parchi e giardini. In splendidi scenariil settecentesco Chateau dea Monts, vicino alla cittadina di Le Lode, ospito uno dei più interessanti musei di orologeria di tutto la Svizzera: vi sono raccolte vere e proprie opere d'arte nel campo della misurazione del tempo, di epoche diverse, dal XV al XIX secolo. Ognuno di essi segna una tappa importante nella ricerca di una sempre maggior precisione dei meccanismi; ognuno di essi, inoltre testimonia 11 parallelo mutare del gusto e dello stile. Tra gli esemplari più affascinanti, spicca un curioso e complicato Insieme di meccanismi diversi, riuniti in un unico «pezzo»: carillon, orologio, suoni di flauti e piccole scene animate, attorno ad uno cosi incuneato nelle montagne, con spiagge sinuose e valli incastrate una nell'altra, che non se. ne vede mal più che una- piccola parte per volto. In più ci sono cosi tante cittadine, cosi tonti villaggi e cosi tante escursioni da fare' in montagna che occorrono parecchi giorni per esplorare tutta la regione. La strada principale da Lucerna a Fluelen conto da sola 17. fermate. A venti min uti da Lucerna la nave-passa davanti a Tribschen e alla villa dove Richard Wagner, allontanato da Monaco, visse insieme a Cosimo, figlia di Franz Liszt e moglie del direttore d'orchestra Hans von Bulow. Qui compose •/ maestri cantori*, il *Slgfrido> e «La caduto degli dei: La casa oggi è un museo pieno di ricordi e di preziosi strumenti antichi (le grandi navi non fermano, bisogna prendere le barche più piccole). Weggis, a 45 minuti dal porto principale, è ai piedi del Monte Rlgi. la cui vetta può essere raggiunto da un treno a cremagliera che parte dalla città .oppure a piedi, come amava fare anI che Mask TwaiatO'* anche ; unar crenrutgaeraD eh e parto da Vitznauv la fermato dopo Weggis e raggiunge la cima in mezz'ora. Il treno fa questo servizio dal 1871 e la corsa vale 11 suo prezzo: nei giorni limpidi, c'è una splendida visto sulle Alpi fino al Matterhorn. Proseguendo il giro sul lago, si raggiunge la cittadina turistica di Gersau che, dal 1332 al 1798, è stato una repubblica I Indipendente, sfidando sia. gli Absburgo sia la Confederazione svizzera. La nave fauna fermato anche a Rolli, dove c'è U prato del giuramento: qui nel 1307 i leader dei quattro Cantoni si promisero solennemente di-, restare uniti per sempre. '" La nave poi gira in tome allo Schillersteln, una roc eia slmile a un obelisco chi si drizza per 25 metri da lago e porta una lapide de dleato a Friedrich Schiller, un grazie per aver scritto il •Ougliemo Teli'. La nave poi passa 11 Tellsplatte. uno scoglio roccioso su cui si dice sia balzato Gugliemo Teli quando scappò dalla barca che lo conduceva in prigione. Infine, con un ultimo squillo di corno, si raggiunge Fluelen all'estremità del lago. Da qui si ritorna a Lucerna in meno di un'ora di treno (ma si può fare una diversione di un paio di chilometri fino ad Altdorf, la capitale del Canton di Uri, nalla cui piazza del mercato