Ecco i nuovi film

Carrellata sul cinema: le case di distribuzione, gli autori, i divi, le sorprese Carrellata sul cinema: le case di distribuzione, gli autori, i divi, le sorprese Ecco 1 nuovi film Un colpo magistrale messo a segno dall'Istituto Luce-Italnolegglo getta un brivido di animazione nel mercato del cinema da anni abituato allo strapotere del colossi della distribuzione: Uip, Columbia, Tltanus e era. L'ente statale si è assicurato in concomitanza con la Mostra di Venezia 1 due film che maggiormente hanno suscitato discussioni e consensi, finendo poi col vincere il Leone d'oro e il leone d'argento. Ma non si tratta soltanto di Au revoir les enfants di Louis Malie e di Lunga vita alla Signorai di Ermanno Olmi. La programmazione del 'Luce' apre una stagione che non nasconde la propria fiducia nel cinema d'autore. primo e l'ultimo), David Bo wle (Ciab mamma), Susan Sarandon (Posizioni molto compromettenti), Nino Manfredi (Secondo Ponzio Pilato), Jack Nlcholson (Le streghe di Eastwick), Christopher Reeve (Superman IV) e a tamburo battente Madonna In Who's that girl. Tg ore 12; 13,30; 18; 20; 22,15; 23,30 10.15 Televidoo, attualità 12,05 Portomatto, varietà 13,55 Tg1 Tre minuti di.., attualità 14 — La legioni di Cleopatra, di Vittorio Constavi, con Ettore Marini,. Linda Cadisi. Italia storico 1958 15,40 Lunedi sport 16,10 Pan - Storie naturali, documentario 16,55 Giacinta, sceneggiato dal romanzo di Luigi Capuana, Con Franca Maria De Monti 18,30 Portomatto, varietà Con Patricia Pllchard a Paola Onofri - Seconda parte 19,40 Almanacco dal giorno dopo, attualità . — Che lampo fa 20,30 I mattini dalla guerra, di John Irvln, con Christopher Walken, Tom Berenger. Usa guerra 1980 — Il capitano James Shannon viene spedito In uno Stato africano per Indagare sulla dittatura del feroce Kumba che mantiene l'ordine nel Paese con feroce determinazione. James organizza II contrattacco 22,25 Appuntamento al cinema, i film che vedremo sul grande schermo 22,30 Spedalo Tgl 23,45 Meeting Internazionale di atletica leggera (da Udina) L'Istituto Luce-Itaìnoleggio si assicura i due vincitori della Mostra di Venezia Od darne con Nlklta Mikalkov e Marcello Mastrolannl, coppia Inedita e trascinante di regista e primattore. Per una volta senza il supporto di un festival si presenta sogghignante 11 Marco Ferreri di Ohi, come sono buoni i Manchi. Più frantumato il concetto di autore per la cultura americana. I due maestri Indiscussi si cimentano entrambi con una storia del Vietnam, alla scoperta della cattiva coscienza del Paese: sono Stanley Kubrick che ha rifiutato 11 fuori concorso di Full Metal Jacket al Lido e Francis Coppola (Giardini di pietra). 11 quale sull'argomento ha già firmato il capolavoro Apocalypse Noto. Autori indiscussi anche Robert Altman e Ken Russell, presenti nell'antologia Aria dedicata all'opera Urica dove compare con un riferimento a Lulli addirittura il duro Jean-Luc Godard, che non è ancora riuscito a vendere il discusso Lear dove non si parla troppo di Shakespeare. Rimanendo a Hollywood, l'Oscar Oliver Stone abbandona i luoghi caldi come Salvador e Vietnam per introdurci in un altro inferno quotidiano {Wall Street), 1 fratelli Coen stupiscono con un protagonista di 8 mesi in Arizona jr e Paul Newman ritenta la carta della regia In prò della moglie Joanne Woodward (Zoo di vetro da Tennessee Williams, fu un successo dell'ex moglie di Reagan, Jane Wyman). La Francia è il luogo deputato del cinema d'autore. per il suo rivale Arnold Schwarzenegger in Dimitri). E aspettiamo magari che Marion Brando firmi per Le avventure del Barone di MuAchhausen, una prduzlone da 40 milioni di dollari filmata da Terry Gllliam ex Monty Pyton. Da casa nostra Enrico Monte sano propone lo 'scoop' della risata (Inviati spedali). Paolo Villaggio ne Le comiche. Serena Grandi in Teresa di Dino Risi. Ugo Tognazri, più il figlio Ricky, In Arrivederci e grazie. Lino Banfi e — non è una battuta — Robert Mitchum in Facce da galera. Diego Abatantuono In Strana la vita' di Giuseppe Bertolucci. Franco Nero, che non dimostra 1 cinquanta, in Django: U grande ritorno. Tognazzi e Abatantuono in coppia per A va ti (ultimo minuto, sul campionato di calcio). Torna Alberto Sordi, attore e regista, in Un tassinaro a New York. Toma Francesco Nutl diretto (Indovina un po') da Francesco Nuti in Come quando fuori piove. Renato Pozzetto (e questo non lo indovina nessuno) come sacerdote In Roba da ricchi. Infine Massimo Troisi responsabile al 100% ài Le vie del Signore sono finite. E ancora — tutti pronti al massimo entro Pasqua — Timothy Dalton nuovo agente 007 in Zona perìcolo, Tom Hulce dal Mozart di Amadeus alla Slam.Dance, Glenda Jackson (In tre sul divano), Tom Cruise (Tom Mix contro Poncho Villa), Nastassja Kinski (Voglia d'amare), Alee Guinness (Il SORPRESE Possibile, nell'abbondanza dei listini, trascurare qualche grosso nome. Possibile anche prevedere qualche lieta sorpresa. Una sarà Woody Alien, non per la sua fantasia che è immutabile ma perchè dovrebbe riscuotere un successone con September. Cosi forse sarà per la sua ex compagna Diane Keaton (Heaven). Per Michael J. Fox protagonista di n segreto del mio successo. Per la coppia Barbara Hershey e Jill Clayburgh di Shy people. E per Norman Mailer e David Mamet, due illustri esordienti nella regia rispettivamente con Tough Guys don't Dance e Cosa da gioco: Una coda di giovani per La piccola bottega degli orrori diretto da Frank Oz con una pianta carnivora quale protagonista. Una platea che esclama •Oh...' al numeri di Mikhall Bartshnikov e Alessandra Ferri in Gisella. Un coro d'Intellettuali per / demoni diretto da Andrzej Wajda, con Lambert Wilson e Isabelle Huppert. E perchè non dare fiducia air.Orso, di Berlino: Tema di Gleb Panfilov? O a Costa Gravas (Consiglio di famiglia con Ardant e Halllday)? E al georgiano visionario Tengiz Abuladze di Pentimento? per. (Sa Stampa Sera Edizione Borse il panorama completo della stagione 1987-88 nei listini delle singole case di distribuzione). AUTORI Nel 1987-88 1 titoli dei registi più famosi vengono accompagnati dall'industria dello spettacolo con un'attenzione particolare che rasenta 11 divismo. Poco male se cosi si piazzano meglio film come L'ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci fin d'ora conteso da Cannes e Venezia oppure L'intervista che concede via libera alle torrenziali liriche chiacchierate di Federico Felllni. Ancora italiani sono Picari di Mario Meniceli!, PiccoIo diavolo diretto e interpretato da Roberto Benigni, Good Morning Babilonia dei fratelli Tavlani che ha iniziato lo sfruttamento commerciale negli Stati Uniti dove appunto è ambientata la storia dei due fratell. italiani attivi nel muto ai tempi del grande Orifflth di Nascita di una nazione. Da Venezia ci arrivano Un ragazzo di Calabria di Comenclni, Gli occhiali d'oro di Montaldo, Giulia e Giulia di Peter Del Monte 11 quale si ripeterà fra poco con Ballerina. Da Cannes Una scena del film di Louis Malie «Au revoir les enfants» Rohmer ha già Iniziato nel circuito d'essai lo sfruttamento de L'amico della mia amica; Roger Vadlm emigra per continuare a Hollywood con Rebecca De Mornay il mito di Brigitte Bardot nel rifacimento di ... e Dio creò la donna; Malie, come si è detto, ha già una buona campagna per il lancio di Au revoir les enfants e Pialat la cerca per Le soleil de Satan (ci sarebbe Gerard Depardieu, autentica garanzia, ma pesano nel ricordo i fischi per la Palma d'oro di Cannes). Dall'Inghilterra, finalmente considerato, il James Ivory di Maurice. Dalla Turchia l'Omer Kavur di Hotel Madrepatria. Dall'Ungheria il Pai Sandor di Miss Arizona impreziosito dall'inedita coppia Mastroianni-Schygulla. Dalla Germania 11 Werner Herzog di Cobra con Klaus KinskL DIVI Prendiamo Kinski dal Brasile di oggi e trasferiamolo nel nostro Settecento (Paganini). Guardiamo Robert De Niro che fa Al Capone ne Gli invincibili di Brian De Palma. Stupiamoci per Sylvester Stallone in Rombo III (e ovviamente Ieri il debutto della nuova trasmissione su Raiuno diretta da Boncompagni e animata dall'attore pugliese Carrellata sul cinema: le case di distribuzione, gli autori, i divi, le sorprese Carrellata sul cinema: le case di distribuzione, gli autori, i divi, le sorprese Ecco 1 nuovi film Un colpo magistrale messo a segno dall'Istituto Luce-Italnolegglo getta un brivido di animazione nel mercato del cinema da anni abituato allo strapotere del colossi della distribuzione: Uip, Columbia, Tltanus e era. L'ente statale si è assicurato in concomitanza con la Mostra di Venezia 1 due film che maggiormente hanno suscitato discussioni e consensi, finendo poi col vincere il Leone d'oro e il leone d'argento. Ma non si tratta soltanto di Au revoir les enfants di Louis Malie e di Lunga vita alla Signorai di Ermanno Olmi. La programmazione del 'Luce' apre una stagione che non nasconde la propria fiducia nel cinema d'autore. primo e l'ultimo), David Bo wle (Ciab mamma), Susan Sarandon (Posizioni molto compromettenti), Nino Manfredi (Secondo Ponzio Pilato), Jack Nlcholson (Le streghe di Eastwick), Christopher Reeve (Superman IV) e a tamburo battente Madonna In Who's that girl. Tg ore 12; 13,30; 18; 20; 22,15; 23,30 10.15 Televidoo, attualità 12,05 Portomatto, varietà 13,55 Tg1 Tre minuti di.., attualità 14 — La legioni di Cleopatra, di Vittorio Constavi, con Ettore Marini,. Linda Cadisi. Italia storico 1958 15,40 Lunedi sport 16,10 Pan - Storie naturali, documentario 16,55 Giacinta, sceneggiato dal romanzo di Luigi Capuana, Con Franca Maria De Monti 18,30 Portomatto, varietà Con Patricia Pllchard a Paola Onofri - Seconda parte 19,40 Almanacco dal giorno dopo, attualità . — Che lampo fa 20,30 I mattini dalla guerra, di John Irvln, con Christopher Walken, Tom Berenger. Usa guerra 1980 — Il capitano James Shannon viene spedito In uno Stato africano per Indagare sulla dittatura del feroce Kumba che mantiene l'ordine nel Paese con feroce determinazione. James organizza II contrattacco 22,25 Appuntamento al cinema, i film che vedremo sul grande schermo 22,30 Spedalo Tgl 23,45 Meeting Internazionale di atletica leggera (da Udina) L'Istituto Luce-Itaìnoleggio si assicura i due vincitori della Mostra di Venezia Od darne con Nlklta Mikalkov e Marcello Mastrolannl, coppia Inedita e trascinante di regista e primattore. Per una volta senza il supporto di un festival si presenta sogghignante 11 Marco Ferreri di Ohi, come sono buoni i Manchi. Più frantumato il concetto di autore per la cultura americana. I due maestri Indiscussi si cimentano entrambi con una storia del Vietnam, alla scoperta della cattiva coscienza del Paese: sono Stanley Kubrick che ha rifiutato 11 fuori concorso di Full Metal Jacket al Lido e Francis Coppola (Giardini di pietra). 11 quale sull'argomento ha già firmato il capolavoro Apocalypse Noto. Autori indiscussi anche Robert Altman e Ken Russell, presenti nell'antologia Aria dedicata all'opera Urica dove compare con un riferimento a Lulli addirittura il duro Jean-Luc Godard, che non è ancora riuscito a vendere il discusso Lear dove non si parla troppo di Shakespeare. Rimanendo a Hollywood, l'Oscar Oliver Stone abbandona i luoghi caldi come Salvador e Vietnam per introdurci in un altro inferno quotidiano {Wall Street), 1 fratelli Coen stupiscono con un protagonista di 8 mesi in Arizona jr e Paul Newman ritenta la carta della regia In prò della moglie Joanne Woodward (Zoo di vetro da Tennessee Williams, fu un successo dell'ex moglie di Reagan, Jane Wyman). La Francia è il luogo deputato del cinema d'autore. per il suo rivale Arnold Schwarzenegger in Dimitri). E aspettiamo magari che Marion Brando firmi per Le avventure del Barone di MuAchhausen, una prduzlone da 40 milioni di dollari filmata da Terry Gllliam ex Monty Pyton. Da casa nostra Enrico Monte sano propone lo 'scoop' della risata (Inviati spedali). Paolo Villaggio ne Le comiche. Serena Grandi in Teresa di Dino Risi. Ugo Tognazri, più il figlio Ricky, In Arrivederci e grazie. Lino Banfi e — non è una battuta — Robert Mitchum in Facce da galera. Diego Abatantuono In Strana la vita' di Giuseppe Bertolucci. Franco Nero, che non dimostra 1 cinquanta, in Django: U grande ritorno. Tognazzi e Abatantuono in coppia per A va ti (ultimo minuto, sul campionato di calcio). Torna Alberto Sordi, attore e regista, in Un tassinaro a New York. Toma Francesco Nutl diretto (Indovina un po') da Francesco Nuti in Come quando fuori piove. Renato Pozzetto (e questo non lo indovina nessuno) come sacerdote In Roba da ricchi. Infine Massimo Troisi responsabile al 100% ài Le vie del Signore sono finite. E ancora — tutti pronti al massimo entro Pasqua — Timothy Dalton nuovo agente 007 in Zona perìcolo, Tom Hulce dal Mozart di Amadeus alla Slam.Dance, Glenda Jackson (In tre sul divano), Tom Cruise (Tom Mix contro Poncho Villa), Nastassja Kinski (Voglia d'amare), Alee Guinness (Il SORPRESE Possibile, nell'abbondanza dei listini, trascurare qualche grosso nome. Possibile anche prevedere qualche lieta sorpresa. Una sarà Woody Alien, non per la sua fantasia che è immutabile ma perchè dovrebbe riscuotere un successone con September. Cosi forse sarà per la sua ex compagna Diane Keaton (Heaven). Per Michael J. Fox protagonista di n segreto del mio successo. Per la coppia Barbara Hershey e Jill Clayburgh di Shy people. E per Norman Mailer e David Mamet, due illustri esordienti nella regia rispettivamente con Tough Guys don't Dance e Cosa da gioco: Una coda di giovani per La piccola bottega degli orrori diretto da Frank Oz con una pianta carnivora quale protagonista. Una platea che esclama •Oh...' al numeri di Mikhall Bartshnikov e Alessandra Ferri in Gisella. Un coro d'Intellettuali per / demoni diretto da Andrzej Wajda, con Lambert Wilson e Isabelle Huppert. E perchè non dare fiducia air.Orso, di Berlino: Tema di Gleb Panfilov? O a Costa Gravas (Consiglio di famiglia con Ardant e Halllday)? E al georgiano visionario Tengiz Abuladze di Pentimento? per. (Sa Stampa Sera Edizione Borse il panorama completo della stagione 1987-88 nei listini delle singole case di distribuzione). AUTORI Nel 1987-88 1 titoli dei registi più famosi vengono accompagnati dall'industria dello spettacolo con un'attenzione particolare che rasenta 11 divismo. Poco male se cosi si piazzano meglio film come L'ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci fin d'ora conteso da Cannes e Venezia oppure L'intervista che concede via libera alle torrenziali liriche chiacchierate di Federico Felllni. Ancora italiani sono Picari di Mario Meniceli!, PiccoIo diavolo diretto e interpretato da Roberto Benigni, Good Morning Babilonia dei fratelli Tavlani che ha iniziato lo sfruttamento commerciale negli Stati Uniti dove appunto è ambientata la storia dei due fratell. italiani attivi nel muto ai tempi del grande Orifflth di Nascita di una nazione. Da Venezia ci arrivano Un ragazzo di Calabria di Comenclni, Gli occhiali d'oro di Montaldo, Giulia e Giulia di Peter Del Monte 11 quale si ripeterà fra poco con Ballerina. Da Cannes Una scena del film di Louis Malie «Au revoir les enfants» Rohmer ha già Iniziato nel circuito d'essai lo sfruttamento de L'amico della mia amica; Roger Vadlm emigra per continuare a Hollywood con Rebecca De Mornay il mito di Brigitte Bardot nel rifacimento di ... e Dio creò la donna; Malie, come si è detto, ha già una buona campagna per il lancio di Au revoir les enfants e Pialat la cerca per Le soleil de Satan (ci sarebbe Gerard Depardieu, autentica garanzia, ma pesano nel ricordo i fischi per la Palma d'oro di Cannes). Dall'Inghilterra, finalmente considerato, il James Ivory di Maurice. Dalla Turchia l'Omer Kavur di Hotel Madrepatria. Dall'Ungheria il Pai Sandor di Miss Arizona impreziosito dall'inedita coppia Mastroianni-Schygulla. Dalla Germania 11 Werner Herzog di Cobra con Klaus KinskL DIVI Prendiamo Kinski dal Brasile di oggi e trasferiamolo nel nostro Settecento (Paganini). Guardiamo Robert De Niro che fa Al Capone ne Gli invincibili di Brian De Palma. Stupiamoci per Sylvester Stallone in Rombo III (e ovviamente Ieri il debutto della nuova trasmissione su Raiuno diretta da Boncompagni e animata dall'attore pugliese