Pallavolo piemontese affonda di Roberto Condio

Bocce: torinesi ok Bocce: torinesi ok Pallavolo piemontese affonda Al Torneo delle Regioni under 16, la rappresentativa maschile regionale s'è classificata ultima - Soltanto decime le ragazze La quadretta della Madonna del Pilone s'afferma su 19 squadre ad Acqui Terme ACQUI TERME — E' toccato alla Coppa Città di Acqui Terme, organizzato da La Boccia Iperalpa, riaprire le ostilità del campionato italiano di società dopo la pausa estiva. Ed è stato la Madonna del Pilone Torino ad aggiudicarsi la tredicesima giornata che offriva al folto pubblico accorso la quinta prova a quadrotte. Agli ordini dell'arbitro Lorenzettl di Genova si sono presentate al via venti formazioni, con l'unica defezione della Nitri Renault di Aosto Nei primi turni nessuna sorpresa particolare. Al quarti accedevano: Nizza Torino (Andreoli. Aghem, Zeppa, Negro), Madonna del Pilone Torino (Trucco. E. Granaglia. Depetris. Paletto), Biellese (Clerico, Plvotto, Branoaleon, Cuzzolin), La Fissa Torino (Losano, Blsarello, Pastre, Pautosso), Valeo Mondovl (Bonadio. Baudlno. Aletta. Balma), Colombo Genova (Sturla, Bruzzone, Suini Stozzano), Auxi- iium Saluzzo (Trova, Bianco, Oartgllano, Bianciotto) e Dorla Genova (Granar», Parodi, Bortolotti. Campanella). Negli scontri diretti, ottime prestazioni della Madonna del Pilone che superava il Nizza per 10 a 8 e della Valeo che estrometteva la Colombo per 13 a 2. Nelle semifinali non faticava la Valeo ad imporsi per 13 a 6 alla Dorla, mentre più combattuto era 1113 a 11 con cui i verdi torinesi superavano La Fissa, pur avendo dovuto sostituire E. Granaglia con Cagherò. Bella la finale e vittoria per la Madonna del Pilone con 11 punteggio di 13 a 10. Gian Paolo Gatto Classifica: Colombo punti 50; Nizza e La Fissa 46; Madonna del Pilone 38; Bolzanetese 30; Barbero Monti Bosco 27; Biellese 21; Roverino e Bra Bocciof ila 15; Valeo 13; La Boccia 11; Serravai le se 10; Nitri Renault e Dorla 8; Auxillum 7; Junior Fldeuram e Sls 6; Coalto 3. AOSTA — Cinque sconfitte in cinque partite, due soli set vinti, un parziale perso addirittura a zero, un umiliante diciottesimo ed ultimo posto nella graduatoria finale. Cifre alla mano, le spedizione della rappresentativa maschile pimontese al «Trofeo delle Regioni» pallavolistlco svoltosi ad Aosta da mercoledì a sabato scorsi si è rivelata un vero disastro. Soltanto nel match iniziale contro la Toscana i nostri Under 16 sono riusciti a combinare qualcosa di buono. Poi, con la Campania (al termine medaglia di bronzo) e con le ben più modeste Basilicata, Sardegna e Friuli, è stato tutto un susseguirsi di delusioni, di batoste accumulate senza nemmeno reagire. Al di là del risultato clamorosamente negativo (nel giro di due anni slamo passati dal primo all'ultimo posto!), quel che più preoccupa è l'abisso tecnico-tattico esistente tra 1 nostri giocatori e quelli delle selezioni più forti. E' un campanello d'allarme che suona forte nonostante i responsabili regionali abbiano prese Isa to che cinque validi elementi non hanno potuto partecipare alla manifestazione a causa degli esami di riparazione. La verità purtroppo, è che se la pallavolo piemontese da troppi anni è assente dal «top» nazionale a livello giovanile (l'exploit al «Trofeo delle Regioni» dell'85 è stato un fenomeno isolato) la causa è la scarsa attenzione con la quale la maggior parte dei nostri club di vertice curano 11 vivalo. Fortunatamente la situazione è molto più confortante nel settore femminile Roberto Condio Bocce: torinesi ok Bocce: torinesi ok Pallavolo piemontese affonda Al Torneo delle Regioni under 16, la rappresentativa maschile regionale s'è classificata ultima - Soltanto decime le ragazze La quadretta della Madonna del Pilone s'afferma su 19 squadre ad Acqui Terme ACQUI TERME — E' toccato alla Coppa Città di Acqui Terme, organizzato da La Boccia Iperalpa, riaprire le ostilità del campionato italiano di società dopo la pausa estiva. Ed è stato la Madonna del Pilone Torino ad aggiudicarsi la tredicesima giornata che offriva al folto pubblico accorso la quinta prova a quadrotte. Agli ordini dell'arbitro Lorenzettl di Genova si sono presentate al via venti formazioni, con l'unica defezione della Nitri Renault di Aosto Nei primi turni nessuna sorpresa particolare. Al quarti accedevano: Nizza Torino (Andreoli. Aghem, Zeppa, Negro), Madonna del Pilone Torino (Trucco. E. Granaglia. Depetris. Paletto), Biellese (Clerico, Plvotto, Branoaleon, Cuzzolin), La Fissa Torino (Losano, Blsarello, Pastre, Pautosso), Valeo Mondovl (Bonadio. Baudlno. Aletta. Balma), Colombo Genova (Sturla, Bruzzone, Suini Stozzano), Auxi- iium Saluzzo (Trova, Bianco, Oartgllano, Bianciotto) e Dorla Genova (Granar», Parodi, Bortolotti. Campanella). Negli scontri diretti, ottime prestazioni della Madonna del Pilone che superava il Nizza per 10 a 8 e della Valeo che estrometteva la Colombo per 13 a 2. Nelle semifinali non faticava la Valeo ad imporsi per 13 a 6 alla Dorla, mentre più combattuto era 1113 a 11 con cui i verdi torinesi superavano La Fissa, pur avendo dovuto sostituire E. Granaglia con Cagherò. Bella la finale e vittoria per la Madonna del Pilone con 11 punteggio di 13 a 10. Gian Paolo Gatto Classifica: Colombo punti 50; Nizza e La Fissa 46; Madonna del Pilone 38; Bolzanetese 30; Barbero Monti Bosco 27; Biellese 21; Roverino e Bra Bocciof ila 15; Valeo 13; La Boccia 11; Serravai le se 10; Nitri Renault e Dorla 8; Auxillum 7; Junior Fldeuram e Sls 6; Coalto 3. AOSTA — Cinque sconfitte in cinque partite, due soli set vinti, un parziale perso addirittura a zero, un umiliante diciottesimo ed ultimo posto nella graduatoria finale. Cifre alla mano, le spedizione della rappresentativa maschile pimontese al «Trofeo delle Regioni» pallavolistlco svoltosi ad Aosta da mercoledì a sabato scorsi si è rivelata un vero disastro. Soltanto nel match iniziale contro la Toscana i nostri Under 16 sono riusciti a combinare qualcosa di buono. Poi, con la Campania (al termine medaglia di bronzo) e con le ben più modeste Basilicata, Sardegna e Friuli, è stato tutto un susseguirsi di delusioni, di batoste accumulate senza nemmeno reagire. Al di là del risultato clamorosamente negativo (nel giro di due anni slamo passati dal primo all'ultimo posto!), quel che più preoccupa è l'abisso tecnico-tattico esistente tra 1 nostri giocatori e quelli delle selezioni più forti. E' un campanello d'allarme che suona forte nonostante i responsabili regionali abbiano prese Isa to che cinque validi elementi non hanno potuto partecipare alla manifestazione a causa degli esami di riparazione. La verità purtroppo, è che se la pallavolo piemontese da troppi anni è assente dal «top» nazionale a livello giovanile (l'exploit al «Trofeo delle Regioni» dell'85 è stato un fenomeno isolato) la causa è la scarsa attenzione con la quale la maggior parte dei nostri club di vertice curano 11 vivalo. Fortunatamente la situazione è molto più confortante nel settore femminile Roberto Condio