La Stampa - Consultazione Archivio

Arles, cent'anni dopo si scusa con Van Gogh Arles, cent'anni dopo si scusa con Van Gogh ARLES — La citta che fece rinchiudere Van Gogh in manicomio come un disturbatore della quiete pubblica, ha deciso finalmente di rendere gli onori al pittore, con cent'anni di ritardo. Arles ha dichiarato il 1988 «Anno di Van Gogh»: sta trasformando il manicomio locale in un centro d'arte e allestirà la sua prima mostra di opere del pittore olandese. «/ vecchi di Arles, i cui genitori sentirono parlare di Van Gogh, dicono che qui veniva trattato come un barbone straniero e alcolizzato, racconta la guida turistica Jennifer Lacote. La gente volle toglierselo di torno.. E la città ne rimosse la memoria anche dopo la sua partenza. E' impossibile trovare ricordi della sua permanenza qui, nel periodo più creativo della sua vita, tra il febbraio 1888 e il maggio 1889. Negli Anni '30 fu rimosso il suo famoso quadro del Ponte de Langlois. La casa gialla dove dipinse i Girasoli fu bombardata dagli alleati nel 1944. Il caffè di Madame Ginoux («L'Ariesienne») ha subito lo stesso destina Negli Anni 60 un caffè ritratto da Van Gogh è stato distrutto per farne un supermercato. Nel luglio scorso i bulldozer hanno cancellato uno degli ultimi edifici dipinti dall'artista una struttura decrepita che compare in Fattoria in un campo di grano. (Ansa-Reuter) Arles, cent'anni dopo si scusa con Van Gogh Arles, cent'anni dopo si scusa con Van Gogh ARLES — La citta che fece rinchiudere Van Gogh in manicomio come un disturbatore della quiete pubblica, ha deciso finalmente di rendere gli onori al pittore, con cent'anni di ritardo. Arles ha dichiarato il 1988 «Anno di Van Gogh»: sta trasformando il manicomio locale in un centro d'arte e allestirà la sua prima mostra di opere del pittore olandese. «/ vecchi di Arles, i cui genitori sentirono parlare di Van Gogh, dicono che qui veniva trattato come un barbone straniero e alcolizzato, racconta la guida turistica Jennifer Lacote. La gente volle toglierselo di torno.. E la città ne rimosse la memoria anche dopo la sua partenza. E' impossibile trovare ricordi della sua permanenza qui, nel periodo più creativo della sua vita, tra il febbraio 1888 e il maggio 1889. Negli Anni '30 fu rimosso il suo famoso quadro del Ponte de Langlois. La casa gialla dove dipinse i Girasoli fu bombardata dagli alleati nel 1944. Il caffè di Madame Ginoux («L'Ariesienne») ha subito lo stesso destina Negli Anni 60 un caffè ritratto da Van Gogh è stato distrutto per farne un supermercato. Nel luglio scorso i bulldozer hanno cancellato uno degli ultimi edifici dipinti dall'artista una struttura decrepita che compare in Fattoria in un campo di grano. (Ansa-Reuter)