Moser, quinto, amaro addio

Maser, quinto, amaro addio CICLISMO Leali e Ghirotto vincono a sorpresa il Trofeo Baracchi Maser, quinto, amaro addio Il campione trentino, alla sua ultima gara internazionale, tradito da Worre: il suo compagno è giunto al traguardo stremato e ha fatto ricorso a cure mediche - Secondi Saronni-Piasecki TRENTO — Leali-Ghirotto erano partiti soltanto per ottenere un piazzamento: si sono ritrovati vincitori dopo che durante il percorso non erano mai scesi oltre il quarto posto, anche a metà gara. Non é la prima volta che il Trofeo Baracchi (corsa atipica, che si vince in due e oltretutto afflatati) riserva una sorpresa. I due gregaricampioni della Carrera sono emersi in un finale che ha fatto registrare grossi cedimenti. Saronni-Piasecki, vincitori dell'ultima edizio. ne, sono stati i soli a difendersi bene terminando ad appena 33". Golz-Lang, che sembravano destinati alla vittoria, sono invece finiti terzi a 1*22" per l'impressionante cedimento del tedesco che nemmeno riusciva a rimanere a ruota del compagno negli ultimi 40 km. La più grossa delusione però l'ha procurata e l'ha trovata Moser, soltanto quinto (dietro Gisiger e Romùlee r a 2'01") e davanti per pochissimi secondi ad Argentin-Pagnin. Ma la colpa non è di Francesco bensì del suo compagno Worre che è giunto letteralmente stremato richièdendo anche l'intervento del medico. •Credo di essere andato forte come nelle migliori edizioni — ha detto — dopo un avvio abbastanza regolare, ma non ho avuto quella collaborazione necessaria'. Moser ci teneva a vincere 11 Trofeo Baracchi che disputava per la nona e ultima volta. Anche perché si trattava di un addio alle compe¬ tizioni internazionali su strada. Francesco, com'è noto, concluderà la carriera il 19 febbraio prossimo nella Sei Giorni di Parigi. E poiché il 10 ottobre tenterà a Mosca di battere 11 record indoor di Ekimov, non potrà certo affrontare le gare di fine stagione, in particolare il durissimo Giro di Lombardia. •Questo non è il mio addio definitivo — ha detto Francesco che dopo la conclusione ha accusato dolorosi crampi ai muscoli delle gambe —. Correrò il 24 ottobre la Firenze-Pistoia a cronometro, poi qualche circuito e qualche Sei Giorni». Si è saputo nell'ambiente dei suoi tifosi che verrà allestita ai primi di marzo una corsa, proprio a Palù di Giovo, il suo paese. In quell'occasione Moser darà ufficialmente l'addio alla carriera. Il campione l'ha presa con una certa filosofia: «Ho dovuto fare la solita fatica. Sicuramente mi sarei piazzato meglio, ma quando ho appreso che Ghirotto e Leali avevano circa V a 15 km dall'arrivo ho mollato per non compiere sforzi eccessivi. Questa corsa mi serviva infatti anche come preparazione al tentativo di record». Il Baracchi femminile ha visto il successo della neozelandese 31enne Madonna Harris con la giovanissima Mosele davanti al tandem svizzero e a Maria Canina (con la Galli) che ha ceduto solo 13" nonostante gareg glasse con una protesi eia stica per la frattura alla eia vicola. Carlo Valeri

Luoghi citati: Giovo, Lombardia, Mosca, Palù, Parigi